La nuova denuncia telefonica con tutela della privacy tramite Codacons 

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Un approfondimento per conoscere la nuova denuncia telefonica con tutela della privacy tramite Codacons.

In tempi estivi dove spesso si subiscono gli effetti di reati perpetrati contro l’ambiente, il Codacons mette a punto un nuovo strumento a tutela dei cittadini. Si tratta, in buona sostanza, di una denuncia che si avvia tramite un centralino. Quindi non una semplice protesta o segnalazione, quanto una vera e propria denuncia. Vediamo quindi di conoscere, più nel dettaglio, la nuova denuncia telefonica con tutela della privacy tramite Codacons.

Reati contro l’ambiente

D’ora in avanti, qualora si assista alla commissione di reati ambientali, basterà agire come segue. Prima però di passare in rassegna la procedura da seguire, vediamo di mettere meglio a fuoco che cosa s’intende per reati ambientali.

Potranno essere oggetto di segnalazioni telefoniche tutte le varie forme d’inquinamento. Come ad esempio, l’abbandono di rifiuti, ma anche gli scarichi e le discariche abusive. Nonchè gli abusi edilizi e via di questo passo.

Il ruolo del Codacons

Il Codacons prenderà quindi, in prima battuta, nota delle varie segnalazioni che perverranno via linea telefonica dedicata. In seconda battuta, verrà poi redatta una vera e propria denuncia querela indirizzata alla competente Procura della Repubblica. Potranno essere, altresì, coinvolti anche i vari enti preposti ai controlli ambientali quali Arpal, Capitanerie di Porto e via discorrendo.

Sarà inoltre posta in essere una mappatura dei luoghi del crimine e delle emergenze, dai quali presumibilmente scaturiranno procedimenti penali. A chiusura della stagione estiva che ogni anno fa registrare numeri importanti quanto a fatti criminosi contro l’ambiente, il Codacons farà anche dell’altro. Vale a dire, chiederà conto ai vari enti preposti al controllo, di quanto effettivamente svolto a seguito delle denunce inoltrate.

La posizione di chi denuncia

Il ruolo d’intermediario del Codacons tutelerà il cittadino denunciante in un duplice modo. In primis, verrà garantito il totale anonimato di chi denuncia. Poi, lo stesso denunciante verrà sollevato da tutta la sequela di passaggi burocratici connessi alla denuncia. Quindi un vero e proprio scudo di cui si farà carico questa nuova task force, per ora al via in Calabria e in Campania. Anche se già si ventila l’intenzione di estendere l’operatività della “cosa” in tutto il Sud e poi in tutta Italia.

Riferimenti di contatto con il Codacons

Per avere accesso a tali servizi aggiuntivi, il Codacons, come anticipato sopra, ha istituito delle linee dedicate. Per cui sarà possibile fare le segnalazioni contattando il numero 892007 o inviando una mail all’indirizzo di posta elettronica: codaconsambiente@gmail.com. Strumenti sicuramente utili per un intervento sollecito in difesa del mare e dell’ambiente naturale in genere.

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