La fretta pericolosa degli automobilisti per rincasare prima del coprifuoco

coprifuoco

È ormai già passata una settimana da quando, lo scorso 23 ottobre, molte regioni italiane hanno deciso di rafforzare le misure restrittive già indicate dall’ultimo DPCM. Tra le altre, i presidenti di regione hanno optato per un coprifuoco notturno che entra in vigore dalla mezzanotte alle 5 del giorno successivo.

Molte sono state le proteste per questa decisione. E sono tanti gli scontri che continuano a verificarsi nelle maggiori città italiane.

All’ultima corsa

Dalla prima notte di validità delle ordinanze regionali, nel Lazio, ma come in tante altre regioni italiane, tutti quanti hanno dovuto riorganizzare le proprie abitudini. Oltre alla propria vita sociale. Molte feste di compleanno, ad esempio, sono state spostate di orario. E ciò per poter concludersi in tempo. E permettere ai partecipanti di tornare a casa prima della mezzanotte.

Nonostante gli sforzi, però, si è verificato un fenomeno notato da molti hanno. Ovvero la fretta pericolosa degli automobilisti per rincasare prima del coprifuoco. Dalle 23 e 40 circa, la maggioranza dei veicoli in circolazione per le strade viaggia ad una velocità elevatissima.

Nei minuti che precedono l’orario indicato dalle ordinanze regionali, sembra di trovarsi in un film hollywoodiano. Tutti, infatti, scappano quasi a voler fuggire da un pericolo imminente.

Pericoloso tanto quanto il virus

Le restrizioni che il governo in primis, e le regioni poi, hanno attuato inseguono l’obiettivo di frenare l’avanzata dei contagi. Il pericolo sembra però essere anche altrove

L’alta velocità che tutti questi veicoli raggiungono nei pochi minuti prima della mezzanotte rende le strade delle città non sicure.

Sarebbe il colmo se misure decise per contenere una situazione pericolosa causassero atteggiamenti altrettanto pericolosi nei cittadini. Per evitare la pericolosa fretta degli automobilisti per rincasare prima del coprifuoco il consiglio è uno solo. Sono, ormai, parecchi giorni che tutti convivono con questi nuovi orari. L’organizzazione per poter svolgere gli impegni rispettandoli è vitale in questa fase. Solo così facendo si potranno fare le cose con calma ed evitare di rendere pericolose le strade.

Consigliati per te