Il dato sulla fiducia non riscuote nel nostro ordine di priorità una posizione di rilievo è però in grado evidentemente di incidere sull’umore degli operatori quando questo è già scosso (ovvero fino a poche settimane fa sostenuto) da un trend che mostra la sua forza direzionale.
Nel caso odierno al ribasso.
Poi saranno le chiusure serali a farci capire quanto i dati sulla fiducia hanno compromesso la ventata di risalita che aveva apportato l’ennesima conferma di un PIL sempre molto forte negli Stai Uniti.
Ma cosa è stato pubblicato?
| Sentimento d’aspettativa dei consumatori del Michigan (Ott) | 89,3 | 89,1 | 89,1 | ||||
| Indice di fiducia del Michigan (Ott) | 98,6 | 99,0 | 99,0 | ||||
| Indice Preliminare Sentimento dei Consumatori Michigan (Ott) | 113,1 | 114,4 | 114,4 |
Un sentiment sopra le attese 89.3 vs 89.1 e invece indici di fiducia in calo.
Tendenzialmente dati che potevano annullarsi vicendevolmente negli effetti visto anche il cosiddetto Michigan Sentiment è più quotato rispetto agli altri due.
Invece la reazione è stata immediatamente negativa, quasi a confermare che siamo entrati una nuova fase in cui basta un soffio per attizzare nuovamente il fuoco del ribasso.
E’ anche da considerare che siamo comunque su valori vicini ai massimi degli ultimi anni e che solo la chiusura serale, come scritto sopra, ci confermerà la vera predisposizione per la prossima ottava.
Una totale ignoranza al riguardo di un PIL ancora così forte vorrà dire che il meglio è già tutto scontato.
Ottava a venire che si presenta comunque a forte rischio di sell-off diffuso, come se le ultime giornate altalenanti fossero state soltanto una proroga di quello che sta per accadere.
Anche dall’oro giungono importanti conferme in questa direzione.
Il metallo giallo tende a muoversi al rialzo in due casi principalmente:
-inflazione galoppante e non è certo questo il caso
-trend ribassista confermato con sell-off in arrivo…
I rischi che siamo prossimi a questo evento stanno crescendo di seduta in seduta : attenzione massima dunque al money management in primo luogo.
