In articoli precedenti abbiamo proposto alcuni piatti della cucina tipica afghana.
Ma cosa succede quando la cucina afghana sposa quella italiana? Ebbene, nasce il “cavolfiore con la carne trita”.
Il piatto ha preso forma grazie all’amore di una coppia, lei italiana, lui afghano. Entrambi appassionati di cucina, hanno ideato questa gustosa pietanza apportando ognuno il proprio contributo culturale.
Lo stile afghano si unisce alla tradizione culinaria italiana
Della tradizione italiana sono presenti ingredienti quali il parmigiano ed il cavolo. Il contributo della cultura afghana incide, invece, sul modo di trattare i cibi e sull’utilizzo delle spezie.
La preparazione è facile e veloce, il risultato è davvero squisito.
Gli ingredienti sono alla portata di tutti:
a) 1 cavolo;
b) 300gr di carne tritata;
c) 1 cipolla;
d) cumino, cannella e sale q.b.
La preparazione del “cavolfiore con la carne trita”
Prima di tutto tritiamo una cipolla e mettiamola a soffriggere. Aggiungiamo le cimette di cavolo e mezzo bicchiere di acqua. Copriamo e lasciamo cuocere per circa venti minuti. Il tempo necessario affinché il cavolo diventi tenero.
Con una forchetta schiacciamo, poi, il cavolo ammorbidito. Aggiungiamo, tenendo il fornello al minimo, la carne tritata.
Continuiamo a lavorare il composto con la forchetta. Esso deve essere completamente sbriciolato e la carne ed il cavolo avere la stessa consistenza, come a fondersi insieme.
La cucina afghana sposa quella italiana. Il tocco orientale, infatti, vuole che, a questo punto, vengano aggiunti oltre al sale, il cumino e la cannella.
Il dosaggio delle due spezie è lasciato alle preferenze personali. In ogni caso la ricetta originale prevede l’aggiunta di un cucchiaino di cumino e uno di cannella .
È importante mescolare a lungo il tutto per permettere alle spezie di insaporire l’intero piatto.
Lasciamo cuocere a fuoco lento per circa cinque minuti, trascorsi i quali togliamolo dal fuoco.
L’ultimo tocco richiama la tradizione culinaria italiana: una manciata di parmigiano a cospargere il composto.
È un piatto unico che va servito ben caldo.
Possiamo ben dire che quando la cucina afghana sposa quella italiana, il palato ne giova ed il successo del piatto è assicurato.
