a cura della Dott.ssa Giovanna Maria Cristina Sambataro
Le borse asiatiche chiudono al rialzo. L’indice del settore manifatturiero cinese è cresciuto a 51, 2 punti superando di gran lunga le previsioni. In un mese, la seconda potenza mondiale è riuscita a migliorare la sua performance non solo rispetto al mese precedente ma anche rispetto all’anno in corso.
Tokyo invece, lascia invariato il tasso di interesse e la conferenza stampa tenuta dal Governatore Kuroda, negli ultimi minuti di contrattazione, ha confermato che l’interesse della BoJ sarà quello di mantenere l’attuale politica monetaria per molto tempo. Pertanto la borsa di Tokyo guadagna il 0,10%.
Le borse europee apriranno con un segno positivo, resta da vedere se gli acquisti procederanno per tutta la sessione. Nel frattempo, Passera attende conferma per poter accedere ai conti del MPS.
Il comparto bancario pesa fortemente su Piazza Affari e le prossime trimestrali, quali Banca Intesa e Telecom Italia, possono influenzare ulteriormente il FTSE MIB.
Sul fronte americano, invece, Wall Street ieri sera ha chiuso quasi in parità. Nonostante lo scandalo e-mailgate della favorita candidata per la casa Bianca, le borse americane hanno resistito. I sondaggi, però, non fanno ben sperare ad una netta vittoria della Clinton, Trump negli ultimi giorni è riuscito ad aggiungere consensi.
Alle ore 15:00, peraltro, verrà reso noto l’indice manifatturiero americano. Secondo le previsioni, dovrebbe essere in crescita rispetto a quello precedente. Ciò può aggiungere certezze sulle prossime scelte della Fed, dove domani rilascerà le sue dichiarazioni.
Per consultare il calendario economico
Riuscirà il dollaro ad apprezzarsi? La coppia EUR/USD attualmente è scambiata a 1,0970.
Le commodities, infine, sono state in netto rialzo durante la sessione asiatica, anche il petrolio riesce a recuperare dopo le perdite di ieri sera portandosi sopra quota 47,00$ al barile.
Piazza Affari: titoli selezionati con probabile MAX/MIN e livelli di trading
In questa sezione curata dallo Staff di Proiezionidiborsa, riportiamo giornalmente i titoli che hanno dato un probabile segnale di minimo o di massimo.
Per i titoli con un probabile minimo si indicano il livello di ingresso LONG e il relativo STOP.
Per i titoli con un probabile massimo si indicano il livello di ingresso SHORT e il relativo STOP.
Il segnale vale solo per il giorno successivo.
Nel momento in cui l’ordine è eseguito, si posiziona uno stop-loss sotto il minimo/sopra il massimo della giornata; Se la posizione diventa profittevole, si utilizza un trailing stop per proteggere una parte del guadagno teorico raggiunto.
Titoli con probabile MINIMO (entrare LONG)
Recordati
ENTRY LEVEL = 27.09
STOP = 25.80
Titoli con probabile MASSIMO (entrare SHORT)
Brembo
ENTRY LEVEL = 54.6
STOP = 56.2
STMicroelectronics
ENTRY LEVEL = 7.89
STOP = 8.43
In questa sezione riportiamo giornalmente quei titoli che mostrano una compressione della volatilità e che potrebbero essere in procinto di “esplodere”.
NOTA BENE: in questa sezione non viene indicato in che direzione il titolo esploderà, ma solo che sta per farlo.
Atlantia
Enel
Exor
FCA
Prysmian
