Dopo la chiusura di seduta brutte notizie per Mediaset

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E’ di oggi, a chiusura di seduta, la notizia che Vivendi alza i toni su Premium, addio soluzione amichevole.

(ANSA) – MILANO, 19 OTT – Vivendi si ritiene libera “dalla sua volontà di favorire una soluzione amichevole” nella controversia con Mediaset su Premium e “si riserva il diritto di intraprendere qualsiasi azione per difendere i propri interessi e quelli dei suoi azionisti”. Lo afferma in una nota il gruppo francese, che in aprile si era impegnato ad acquistare la pay tv del Biscione.
Vivendi “ha finora sempre ritenuto praticabile una trattativa nella controversia con Mediaset e ha continuato in questi mesi a cercare soluzioni alternative, in risposta al suo atteggiamento costruttivo, Vivendi è stata affrontata da Mediaset e da Fininvest con comunicati aggressivi e l’avvio di molteplici azioni legali, tra cui un nuovo tentativo di intimidazione il 12 ottobre” scorso con la richiesta di sequestro del 3,5% delle azioni, aggiunge in gruppo guidato da Vincent Bolloré.

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Come reagirà il titolo ?

Nel momento in cui scriviamo il titolo perde oltre il 2% nel mercato serale.

La cosa, però, non dovrebbe cogliere di sorpresa i lettori di questo blog.

Proprio oggi scrivevamo

Gli ultimi mesi sono stati di forte tensione tra Vivendi e Mediaset. Quest’ultimo ha sofferto questa situazione e da Giugno, segnale short di TC2, ha perso circa il 30%.

La settimana in corso sembra mostrare un titolo più pimpante del solito.

Oltre quale livello, però, potremo considerare il ribasso del titolo alle spalle?

Solo il recupero di area 2.856 metterebbe in difficoltà i ribassisti.

Gli obiettivi al ribasso sono indicati in figura.

Da notare che TC2, sebbene sia in una regione dove potrebbe dare un segnale rialzista, è ben lungi da dare un segnale long.

Rimaniamo fermi nella nostra proiezione ribassista.

mediaset-s-p-a

 

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