Il settore del fashion piace sempre di più. Ora con la notizia secondo cui Kering sia interessato a Moncler (MIL:MONC) gli effetti sono stati immediati. A Piazza Affari il titolo è schizzato dopo essere stato addirittura sospeso. Le indiscrezioni sul mercato azionario giocano un ruolo predominante che poi alla distanza si assesta.
Nel caso in cui le voci di questa acquisizioni prendano corpo, per il marchio Moncler sarebbe un ritorno francese. Kering ha una organizzazione importante sia dal punto di vista aziendale che di rete sul territorio. Moncler, leader dei piumini, troverebbe una giusta allocazione, semmai aumentando anche la propria fetta di mercato grazie a strategia da mettere in campo.
Anche perché da indiscrezioni, Kering non sarebbe intenzionata a smembrare l’azienda ma solo a portare nuova linfa. I vertici resterebbero identici tanto da confermare anche Remo Ruffini e semmai proporre una partecipazione nell’azienda con una quota di minoranza.
C’è da comprendere con quale spirito Ruffini si sentirebbe pronto ad essere affiancato, visto che in primavera aveva sempre smentito che la società fosse in vendita.
Se l’operazione andasse in porto Moncler rappresenterebbe il terzo marchio più grande del portafoglio Kering.
Il terzo marchio
Gli analisti guardano di buon occhio la realizzazione dell’accordo economico soprattutto per risvolti di una ulteriore rivalutazione sul settore dei beni di marca.
L’appetibilità di Moncler sul mercato delle vendite è notoria. Kering ha fiutato l’affare e con discrezione sta cercando di fare il grande passo.
Il gruppo dei piumini vanta un profilo di crescita unico nel settore. I ricavi sono stati del 14% nel 2019 fino a settembre e soprattutto in Asia le vendite vanno bene toccando cifre del 15%. In Italia la vendita dei piumini è in rialzo.
La nuova collezione Moncler
La collezione prende il nome Moncler Craig Green, parte del progetto Genius.
Nelle boutique e sul web fa bella mostra la linea creata da Craig Green e sviluppata in partnership con Kith, E’ un capo costruito da una serie di moduli leggeri che possono essere piegati e compattati per ottenere forme che si restringono e si ingrandiscono, in un gioco di volumi per proposte outerwear leggere come piume.
