Fonte LaRepubblica
Juventus, un anno finanziario da incorniciare, ma il prossimo sarà in perdita
Sono numeri da capogiro quelli del bilancio della Juventus. Che nessuna squadra di Serie A può nemmeno sognare. Il consiglio di amministrazione della Juventus ha approvato il bilancio annuale 2016-2017 (chiuso al 30 giugno scorso) con un aumento dei ricavi del 45% a 562 milioni, un risultato operativo di 67,4 milioni (+233%) e un utile netto record di 42,6 milioni dai 4,1 milioni dell’esercizio precedente. Eppure tanta abbondanza non è sufficiente per far vivere sereno nemmeno il club più blasonato d’Italia. L’utile è stato interamente destinato a riserva per rimanre tranquilli in tempi peggiori e perché gli stessi amministratori della società pprevedono che il bilancio 2017/2018 si chiuderà in perdita. L’annata sarà condizionata dall’andamento dei risultati sportivi, in particolare dalla Champions league. L’anno scorso, grazie al lungo percorso in Champions (culminato con la finale di Cardiff persa contro il Real Madrid per 4 a 1) la Juventus aveva realizzato ricavi record: solo dalla partecipazione a questa competizione erano arrivati oltre 110 milioni.
Analisi Proiezionidiborsa
Visto il clamoroso rialzo che ha visto portare il titolo da 0.25€ a 1€, effettuare proiezioni ribassiste non è esercizio facile.
Assumendo che da questo momento in poi non vengano segnati nuovi massimi di breve (i.e. superiori a 0.832€) la proiezione ribassista avrebbe come I° obiettivo naturale area 0.303€. Questo è l’obiettivo da ricordare nel caso in cui dovessimo assistere a un’accelerazione ribassista a seguito di bilanci negativi.
