Italia, tutti contro! Gioco al massacro?

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Gli USA hanno avviato il ciclo economico virtuoso con una politica economica espansiva. L’Europa vuole uscirne con una politica restrittiva anche in quasi recessione. Nel frattempo tutti contro l’Italia.

Gli USA hanno avviato il ciclo economico virtuoso con una politica economica espansiva.  Strategia che conferma la validità di assunti vecchi di oltre un secolo.

L’Europa viceversa insiste con una politica restrittiva anche sulle soglie di una nuova recessione e senza mai avere attraversato una vera ripresa diffusa e comune agli stati membri..

Politica che, visti i livelli di disoccupazione record raggiunti in area UE forse ha funzionato soltanto per la Germania( e qualche “nazioncina” satellite del nuovo impero teutone).

E scrivo forse perché la situazione drammatica di Deutsche Bank e di altre banche tedesche fa pensare che non tutto torni nemmeno dalle parti di Berlino.
Tanto più che anche in ambito di bilancio pare che i tedeschi pongano fuori busta un sacco di spesa sociale messa a carico di fantomatici soggetti tipo la nostra Cassa Depositi e Prestiti.

Ma finché il popolino e non solo reputa i bund meritevoli di tassi sotto zero probabilmente la Merkel fa bene ad approfittarne.

Dello stesso credito non gode assolutamente l’Italia: ormai siamo sommersi di rischiami, dopo l’UE e il FMI ora anche dall’ONU vengono lanciati strali contro l’Italia.

Ma signori, piaccia o no, questo governo sta semplicemente cercando di replicare (e comunque tassi di debito PIL inferiori a chi negli anni scorsi ha utilizzato il danaro pubblico al solo fine di salvare banche) un modello che in America e storicamente ha funzionato:

FLAT TAX e reddito di re-introduzione al lavoro (come mi sembra giusto chiamarlo) nonché integrazione delle pensioni minime, sono voci destinate, ad alta probabilità, ad essere reimmesse in circolo e quindi ha creare PIL decoroso e ricchezza.

A differenza dei danari appunto confluiti nei caveau della banche a tappare buchi piuttosto che a favore di un sistema creditizio mai veramente ripartito visto che i danari in Italia vengono prestati soltanto a chi presenta fortissime garanzie e non a fronte di idee come accade in tanti altri paesi che non a caso non sono finiti nelle attuali criticità italiane.

D’altro canto è anche giusto sottolineare che il Governo attuale dovrebbe concentrarsi step by step sulla realizzazione dei punti del proprio programma evitando di disperdersi e dare giornalmente segnali di debolezza sui temi tutto sommato minori. Divergenze latenti però che finiscono per dare fora agli oppositori dell’Italia.

Un ‘ultima considerazione l’UE sta bocciando i  conti, non la manovra in sé, si tenga conto che i conti sono un’ eredità… avanti con le politiche restrittive anche sulla soglia della recessione?

Approfondimento

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