Italia…la nave imbarca acqua. Speriamo che non affondi!

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di Dott.Gianluca Braguzzi Gestore di fondi comuni di investimento

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Il nuovo governo, tra l’altro non eletto dai cittadini a maggior ragione dovrebbe occuparsi soltanto delle emergenze. Invece da mesi ormai, Presidente del Consiglio e Ministri nonché parlamentari, si stanno occupando soltanto di fantomatiche riforme, a comiciare da quella del Senato.
Certamente si tratta di un tema importante. Ma il paragone che scatta è inevitabile: la nave Italia sta affondando, la disoccupazione cresce continuamente, quella giovanile supera il 40%, le entrate fiscali coninuano a precipitare e, visto il numero di attività che chiude giornalmente, sarà sempre peggio , insomma il baratro degli abissi è sempre più vicino e il comandante cosa fa?

Si occupa del regolamento di bordo della nave. Non c’è che dire, una scelta intelligente e lungimirante. Invece di pensare a manovre che facciano tornare la voglia di investire in Italia,e dunque creare posti di lavoro. Invece di opporsi con tutte le forze, costi quello che costi (si anche l’uscita per recuparre dignità e sovranità), ai lacci e lacciuoli sempre più soffocanti dell’UE il “bravo ” Renzi si occupa di rivoluzionare la Costituzione; come se, terminata quest’opera, si fosse creato anche un solo posto di lavoro.

Vuole risparmiare? Bene! Dimezzi il numero dei senatori e gli stipendi di tutti i parlamentari e la riforma è già fatta(delle altre questioni su legge elettorale e simili se ne parlerà più avanti riportata la nave almeno a galleggiare).
Risparmiato su Senato e stipendi si  passa ad altro ben più urgente.

E invece no!

Aveva detto che se entro giugno non avesse terminato l’opera si sarebbe dimesso…e invece è agosto ed è ancora qua. D’altronde è lo stesso che aveva detto che mai avrebbe fatto il Presidente del Consiglio tramite inciuci di palazzo e senza passare per le elezioni. Cosa possiamo aspettarci da lui se non di affondare in compagnia?

La cosa che però più mi amareggia e sorprende è constatare che le oppposizioni tutte non capiscano il tranello nel quale stanno cadendo dedicando tutte le prorio energie a questo dibattito completamente scorrelato dall realtà della popolazione.

Sveglia!

La nave Italia sta imbarcando acqua e a breve, fatta la prima manovra sulle pensioni e la seconda sui conti correnti ed i deposiiti (o viceversa) , l’unica prospettiva sarà quella di essere, senza più alcuna dignità e potestà, tenuti a galla, quel minimo che servirà a respirare, attaccati ad un rimorchio europeo che farà atttraccare la nave Italia in uno di quei porti di secoli fa dove approvadavano i carichi dei nuovi schiavi.
Occhio il colonialismo sta tornando…

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