Investire su azioni di una società sottovalutata: focus sul titolo Marr

Investire su azioni di una società sottovalutata è sempre, ma non è vero in generale, un ottimo affare. Quando poi alla sottovalutazione si unisce un’interessante prospettive di crescita del business di riferimento l’investimento è ancora più interessante.

È il caso di Marr, una società il cui andamento in Borsa era già in crisi prima della pandemia e che il Coovid-19 ha definitivamente fatto crollare. Se guardiamo al rendimento negli ultimi cinque anni, infatti, il titolo aveva fatto sempre peggio del settore di riferimento. Fa eccezione il periodo degli ultimi 30 giorni, ma come vedremo nella sezione relativa all’analisi grafica e previsionale si è trattato di un effetto tecnico.

Tornando a Marr e se investire su azioni dal destino così tormentato.

Ricordiamo che Marr  è una società leader in Italia nella commercializzazione e distribuzione di prodotti alimentari al foodservice. Il 2020 era iniziato molto bene, Tuttavia sono bastati due mesi per fa si che il risultato netto di periodo diventasse negativo per 4,0 milioni di euro (con un EPS di -0,06€) rispetto ai 6,6 milioni di euro del primo trimestre 2019. L’indebitamento finanziario netto si è attestato a 275,4 milioni di euro rispetto ai 227,0 milioni di euro del 31 marzo 2019.

Come tutte le altre aziende, Marr ha messo in atto strategie per minimizzare l’impatto della crisi, ma si aspetta che il suo effetto si manifesti anche nel secondo trimestre.

Uno studio diTradeLab, pubblicato da Confimprese, fa ben sperare per il futuro

In Italia vi è preoccupazione per la situazione economica personale, ma per 6 italiani su 10 i consumi fuori casa sono irrinunciabili. Vale qui la pena ricordare che il valore del mercato dei consumi Food & Beverage fuori casa è stato nel 2019 pari a 86 miliardi di euro con un tasso di crescita del +15% negli ultimi 5 anni e con 1,2 milioni di dipendenti occupati in pubblici esercizi.

Lo studio, poi, indica che 7 italiani su 10 cercheranno di fare una vacanza o un viaggio quest’estate. In tal senso potrà essere un utile volano l’intervento in definizione da parte del Governo per erogare contributi alle famiglie (“bonus vacanze”) per trascorrere vacanze in Italia.

Essendo Marr una società leader del settore non potrà che trarre beneficio, qualora si verificassero, delle indicazioni di questo studio.

La valutazione di Marr

Secondo le indicazioni degli analisti il titolo risulta essere sottovalutato di circa il 10%. Se, però, si utilizza il metodo basato sui multipli degli utili (PE) la sottovalutazione sale al 20%.

Anche se non in maniera eccessiva, quindi, Marr risulta essere sottovalutata.

Investire su azioni Marr: le indicazioni dell’analisi grafica e previsionale

Il titolo Marri (MILMARR) ha chiuso la seduta del 12 giugno a quota 13,2€ in rialzo del 2,48%.

Incominciamo col notare che il raggiungimento del III° obiettivo di prezzo ha provocato, nelle scorse settimane, un forte rimbalzo delle quotazioni. Ecco spiegato il motivo tecnico del rialzo che ha determinato una proiezione rialzista (linea rossa tratteggiata) sostenuta da un segnale di BottomHunter. Tuttavia la chiusura settimanale sotto area 13,56€ potrebbe avere effetti molto negativi. Nel caso in cui il supporto rotto non venga immediatamente recuperato le quotazioni potrebbero scendere fino in area10,526€ e successivamente in area 4,149€.

Al rialzo, invece, gli obiettivi sono indicati dalle linee tratteggiate rosse e prevedono un massimo rialzo del 40% circa.

marr

Marr: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Il pannello inferiore riporta il segnale di BottomHunter che quando è uguale a 1 indica che il minimo, sul time frame considerato, è stato segnato.

Approfondimento: per una scheda completa del titolo clicca qui.

Consigliati per te