Di questi tempi escono sempre più spesso report che tornano a magnificare l’investire in immobili.
Città per città vengono calcolati i rendimenti al lordo dalle tasse e al netto.
Poi in un rigurgito di buonsenso si parla del possibile aumento della tasse e della eventuale, probabile dico io, difficoltà a liquidare l’investimento.
Nella realtà la situazione dell’investire in immobili è ben più complessa e presenta ben altre problematiche.
Andiamo a vederle.
Investire in immobili: l’eccesso di offerta
Calcolare il rendimento degli immobili affittati senza conteggiare l’enorme quota di stabili sfitti è come calcolare l’indice di borsa senza conteggiare le azioni che non solo non stanno danno dividendo ma che si stanno deprezzando.
Senza contare che nell’immobiliare vi sono anche la manutenzione e i costi di esercizio (condominio ove presente eccetera…).
Un vero e proprio modo di cercare il rilancio del settore utilizzando specchietti per allodole.
Analisi strumentali e di difficile decodificazione per il lettore un po’ distratto o anche solo semplicemente non addetto ai lavori.
Investire in immobili: gli inquilini inadempienti
Nelle pastoie e complicazioni dell’investire in immobili poi va considerata la grande fascia di inquilini morosi ovvero che non pagano l’affitto regolarmente e in tanti casi mai.
A questo si aggiunga che spesso poi quando si riesce a liberarsene sono proprio quelli che lasciano l’immobile nelle condizioni peggiori gravando il proprietario di ulteriori spese per il ripristino.
Investire in immobili: le eccezioni
E’ chiaro che come in tutti i settori ci sono anche delle eccezioni.
Qua e là vi sono Comuni che non si sono fatti sopraffare dalla necessità di espandere piani regolatori senza logiche demografiche per incassare i diritti di edificazione.
In questi casi lo spazio di mercato è senz’altro più appetibile ed evidente.
Soprattutto restano appetibili alcune zone o città turistiche che sono riuscite a contenere l’espansione edilizia all’interno di quella che è la domanda potenziale.
E’ la semplice legge della domanda e dell’offerta.
In questi casi l’investire in immobili è ancora appetibile.
Serve però una analisi preventiva del territorio e una verifica con indagini sul luogo di quella che è l’effettiva potenzialità della città o località turistica.
Insomma anche in questo filone non tutto è oro quello che è… turistico…
Approfondimento
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