Numerosi investitori ritengono che investire in Borsa e acquistare azioni AT&T (NYSE:T) potrebbe essere una mossa vincente, grazie alla sua invidiabile posizione dominante e a numerosi segnali positivi.
AT&T è una multinazionale della telefonia, fondata nel 1893 a San Antonio, Texas, che opera in quasi 130 Paesi.
Con un fatturato di oltre 180 mld di $, copre la nona posizione nella classifica Fortune 500.
Non tutti conoscono il reale “peso” della società negli Stati Uniti. Infatti, all’uscita del primissimo iPhone (2007), AT&T fu l’unico gestore utilizzabile per chi volesse utilizzare il prodotto di casa Cupertino.
Investire in Borsa e acquistare azioni AT&T. Perché sì.
A sorpresa, il fair value mostra una sottovalutazione del 98,8%, con un prezzo obiettivo a 76,58$ rispetto al prezzo attuale a 38,52$.
Il P/E ratio indica che il titolo è leggermente superiore alla media dei suoi concorrenti (17,2x vs 16,5x) ma è inferiore al mercato USA (18,9x)
Nonostante una crescita quasi nulla del fatturato (0,1% vs 1%), è previsto un utile netto superiore al settore (9,5% vs 9,2%)
Il debito societario è coperto dal flusso di cassa operativo.
La società ha un dividend yield tra i più alti del settore: 5,4% vs 4,8%. Inoltre è previsto un aumento per i prossimi anni arrivando al 5,5%.
Investire su AT&T. Perché no.
La società non ha una buona posizione finanziaria netta, gli asset di breve termine non coprono i debiti finanziari.
Il debito non è coperto dagli asset di breve termine.
Questi due parametri dovranno essere costantemente monitorati.
Raccomandazione degli analisti
28 analisti monitorano costantemente il titolo, dove la maggior parte (15 su 28) opta per il mantenimento della posizione stimando inoltre un apprezzamento minimo del 4,1%.
10 analisti sostengono invece l’acquisto del titolo, con una sottovalutazione del titolo del 20,2%.
Strategia di investimento sul titolo azionario AT&T
Il titolo è a quota 39,12$, in rialzo dell’1,54%, all’interno di una fase laterale dai primi di settembre.
Consigliato comprare il titolo in chiusura settimanale superiore a 39,70$ con stop loss a 36,30$ e due obiettivi di lungo termine:
1) 47$ entro fine anno 2020
2) 76,50$ per l’anno successivo.
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