Greta Thunberg, la pasionaria dell’ambiente, ha in realtà lanciato molto di più di un semplice grido d’allarme. La sua lotta contro l’inquinamento e a favore della salvaguardia della natura ha risvegliato infatti gran parte del mondo dal torpore. Anche grazie alla sua scossa ne è nata quindi una “voglia di verde” a 360°, che ha coinvolto pure la finanza. Al riguardo, gli investimenti sostenibili sono utili all’ambiente e al portafoglio. Lo dimostrano le performance: gli indici azionari sostenibili Esg sono quelli che hanno fatto meglio nei crolli di marzo. Da gennaio ad oggi, un indice azionario tradizionale ha fatto in media intorno al –32% contro un –29% di un paniere Esg. I paniere composti da aziende che pongono in cima alle loro prerogative le tutele Environmental, Social e Governance ottengono anche i migliori rendimenti.
Perché questi indici fanno meglio?
Ci sarebbero due diverse famiglie di motivazioni, che si comprendono analizzando la composizione relativi indici di riferimento, a spiegare il perché di tali risultati. Secondo gli esperti, infatti, le ragioni per cui gli investimenti sostenibili sono utili all’ambiente e al portafoglio sono da ricondursi a:
- anzitutto hanno una minore esposizione ai settori “più inquinanti” come materie prime e settore energetico. Che sono tra quelli crollati di più di recente. Le materie prime sono crollate perché direttamente collegate alla fase produttiva. Ma oggi è tutto fermo, quindi. Lo stesso può dirsi anche per il petrolio: per un mese e passa la circolazione sulle strade è stata interrotta. Stesso discorso per le attività produttive. Il grosso della domanda, quindi, è stata legata solo alla produzione di energia elettrica per uso domestico.
Le loro strategie aziendali di lungo periodo
- Ma ciò che le premia maggiormente è la loro capacità di programmazione a lungo periodo. Chi ad esempio tutela la sostenibilità, o la tutela della forza lavoro o la gestione societaria, di norma agisce secondo piani di lunga durata. Quindi investe, crede nella sua opera, forma il personale, e così via. In sostanza non lesinano in investimenti di medi-lunghi periodi, e l’analisi storico sembra dare loro ragione. Nel senso che sulle lunghe distanze le loro gestioni ottengono risultati operativi superiori alla media.
Possibili scenari futuri
Probabilmente il vero punto di forza di queste categorie di fondi sta nel fatto che le aziende che lo compongono sono in vantaggio sulle altre. La lotta integrale al Covid-19, unita alla necessità di contrastare gli effetti nefasti dei cambiamenti climatici, imporrà a ogni azienda un radicale cambio di registro. Chi è indietro su tale fronte dovrà quindi effettuare maggiori investimenti e “riconversioni organizzative”. Che spesso drenano tempo, soldi ed energie. Andando, in definitiva, ad incidere sulle loro performance future. Ecco perché, in prospettiva, possiamo dire che gli investimenti sostenibili sono utili all’ambiente e al portafoglio.
