Dopo Draghi e le sue annunciate Tltro adesso i mercati e gli indici di Borsa guardano alla FED e all’atteso quanto sperato (e nel caso, clamoroso) taglio dei tassi. Intanto i mercati europei chiudono tutti in positivo.
indici di Borsa a Piazza Affari
Il Ftse Mib ha visto una giornata con il segno più. Alla fine della seduta il saldo è stato di 0,91% (20.360 punti). Lo spread, ovvero il differenziale tra i Bund tedeschi e i Btp italiani ha registrato un calo significativo fermandosi a 262 punti. Il rendimento del decennale tricolore è 2,37%.
Il resto d’Europa
Il trend positivo che ha caratterizzato l’ultima giornata della settimana lavorativa ha contagiato anche il resto del Vecchio Continente. Alla fine della seduta, infatti, Parigi mostra il suo Cac 40 a 1,62%. Anche in Germania le cose sono andate bene con un Dax che a Francoforte arriva a 0,7%. Nel giorno delle dimissioni del premier inglese, Theresa May, il Ftse 100 di Londra registra un +1%.
Indici di Borsa a Wall Street
Anche Wall Street presenta il vento in poppa. Alle 16.25 (ora italiana) l’S&P 500 vanta un +0,88%. Poco distante il Dow Jones a +0,85% mentre su tutti svetta il Nasdaq a +1,12%. Tra i dati macro Usa da evidenziare ci sono quelli del Dipartimento del lavoro sul tasso di disoccupazione di maggio. Alla fine il risultato è stato pari al 3,6%, leggermente meno delle previsioni al 3,7%. Per i nuovi occupati nel settore non agricolo l’incremento è stato di 75mila unità contro un aprile a 224mila unità (dato rivisto al ribasso dalla prima lettura di 263mila). Un dato in calo anche rispetto alle attese che guardavano a 190mila unità. Un crollo le cui cause sono attribuite alla guerra commerciale.
FED: taglio dei tassi in arrivo?
Per quanto clamoroso, visto che solo 6 mesi fa si parlava di incrementare i rialzi, il taglio dei tassi resta un’opzione ancora sul tavolo. Anzi, sembra che ormai la strada più certa anche alla luce di dati macro che continuano ad essere interpretati come deboli. Non solo, ma a spaventare, oltre ai dati sui posti di lavoro privati (stime ADP) di mercoledì sono anche le continue revisioni al ribasso dei dati dei mesi precedenti. Basti pensare che proprio oggi è stata rivista anche la cifra dei nuovi occupati del settore non agricolo di marzo. Numeri alla mano, il precedente rilevamento di 173mila è stato ridimensionato a 153mila unità.
Il rialzo degli indici di Borsa ripartito? Trend in corso e punti di inversione
Wall Street ritorna in bull market ma mercati europei rimangono contrastati e il Nikkei 225 nella sua fase laterale da mesi. Ci sono tutti i presupposti per avvalorare la tesi che i minimi di periodo per tutti gli indici di Borsa siano stati segnati ma per alcuni bisogna attendere “con calma e pazienza” ulteriori conferme per evitare falsi segnali.
Procediamo per gradi.
Proiezioni di prezzo e tendenza dei mercati azionari per la settimana del 10 giugno
Tendenza rialzista
area di minimo 25.400/25.702
area di massimo 26.200/26.575
Questa proiezione è valida fino a quando non ci sarà una chiusura giornaliera inferiore ai 25.372
Nasdaq C.
Tendenza rialzista
area di minimo 7.529/7.635
area di massimo 8.000/8.079
Questa proiezione è valida fino a quando non ci sarà una chiusura giornaliera inferiore ai 7.497
S&P 500
Tendenza rialzista
area di minimo 2.791/2.831
area di massimo 2.890/924
Questa proiezione è valida fino a quando non ci sarà una chiusura giornaliera inferiore ai 2.800
Dax Future
Tendenza ribassista
area di minimo 11.841/11.967
area di massimo 12.344/12.479
Questa proiezione è valida fino a quando non ci sarà una chiusura giornaliera inferiore ai 11.894
Eurostoxx Future
Tendenza ribassista
area di minimo 3.349/3.366
area di massimo 3.400/3.428
Questa proiezione è valida fino a quando non ci sarà una chiusura giornaliera inferiore ai 3.321
Ftse Mib Future
Tendenza laterale
Una chiusura giornaliera inferiore ai 20.070 farebbe ripartire le vendite
Bund Future
Tendenza rialzista
area di minimo 171,30/171,55
area di massimo 172,24/172,69
Questa proiezione è valida fino a quando non ci sarà una chiusura giornaliera inferiore ai 170,63
In Europa si conferma forte l’Eurostoxx Future che assume una “piena connotazione rialzista”.
Lo scenario atteso (fino a prova contraria) per la prossima settimana è il seguente: ritracciamento tecnico fino ai minimi settimanali proiettati per/entro martedì pomeriggio per poi ripartire al rialzo.
Procederemo per step.
Indici di Borsa in rialzo: quali sono i titoli da monitorare?
A Piazza Affari dove ancora la situazione è in bilico, la nostra attenzione è posta su Enel che potrebbe continuare a salire verso i 6,50€ nelle prossime settimane. Stm potrebbe aver finito il suo ribasso. Tentare acquisti in ottica multidays con Stop a 13,37 e target a 16,04€.
E i bancari? Meglio attendere tempi migliori.
A Wall Street segnaliamo Facebook che potrebbe sorprendere nei prossimi giorni. Tentare acquisti in ottica multidays con Stop a 164,32$ e target a 200$.