Partono bene gli indici americani, almeno a giudicare da quanto si può vedere intorno alle 13 (ora italiana).
La situazione a Wall Street
In questo momento, infatti, il futures dell’S&P 500, del Nasdaq e del Dow sono appollaiati tutti e tre sullo stesso livello ovvero +0,03%. Un accordo che sembra contrastare con quanto visto in chiusura venerdì scorso. Alla fine della seduta, infatti, il maggior indice al mondo, l’S&P 500, appunto saliva non oltre lo 0,09%. Di poco più forte l’incremento del Dow Jones che arrivava a 0,26%. Per quanto riguarda il Nasdaq, il listino dei tecnologici imitava il Dow fermandosi a 0,25%.
La benzina da ISM e Non-farm Payrolls
Buone notizie per il dollaro, in rafforzamento sull’euro a 1,14538. Un risultato ottenuto anche grazie ai dati macro interessanti arrivati sempre venerdì scorso. In primo piano il risultato di gennaio sul mondo del lavoro. Per i non farm payrolls le attese ferme a 183mila nuovi posti di lavoro sono state ampiamente battute da un saldo finale di 304mila nuove posizioni aperte. Buone notizie anche dall’indice ISM Insitute for Supply Management ovvero l’indice dei direttori di acquisto del settore manifatturiero. Per dicembre si parla di un risultato di 56,6 punti dai 54,3 rivisti di novembre. Un dato che va oltre anche le attese, ferme a 54,2 punti.
La view di BofA sugli indici americani
Tutto questo ha permesso agli esperti di Bank of America Merrill Lynch di dichiararsi apertamente ottimisti sul futuro del mercato a stelle e strisce. Nella nota intitolata “Why we are bullish on America” hanno voluto rassicurare gli investitori sull’attuale mercati toro. Infatti i cicli come quello che stiamo attraversando vengono distrutti dagli eccessi. Cosa che, allo stato attuale dei fatti, non si intravede. Quindi non deve spaventare la durata. Non solo, ma a dare un ulteriore contributo alla view positiva sul futuro, ci ha pensato nelle scorse ore proprio il presidente Usa Donald Trump. L’inquilino della Casa Bianca, infatti, ha confermato la sua fiducia non solo su un accordo tra Usa e Cina per la guerra commerciale, ma anche tra Washington e Pyongyang.
Dati macro
Per quanto riguarda i dati macro, l’attesa è per gli ordini all’industria di novembre. Ancora trimestrali in primo piano con i numeri del secondo trimestre dell’esercizio in corso di Sysco Corp. Interessante, però, resta su tutti il report di Alphabet.
Analisi grafica e previsioni giornaliere e settimanali
Dopo il forte rialzo dai minimi di dicembre i mercati americani continuano a salire. Al momento non evidenziamo pericoli.
Un cambiamento di rotta verrebbe visto con grande cautela e come probabile indizio ribassista anche preoccupante.
Frattale previsionale per il 2019 su scala giornaliera per i mercati americani
Quali sono i valori che per la giornata di lunedì non dovranno essere violati al ribasso per mantenere intatta la nostra view?
Dow Jones 24.788
Nasdaq C. 7.204
S&P 500 2.676
Di sera in sera confermeremo o meno l’uno o l’altro scenario.
Proiezioni dei prezzi settimanali e giornalieri
strumento | tendenza | area di massimo | area di minimo | punto di inversione |
---|---|---|---|---|
Dow Jones | Rialzo | 25.802/25.601 | 24.999/24.777 | 24.319 |
Nasdaq C. | Rialzo | 7.555/7.421 | 7.283/7.155 | 7.009 |
S&P 500 | Rialzo | 2.799/2.757 | 2.701/2.665 | 2.621 |
strumento | tendenza | area di massimo | area di minimo | punto di inversione |
---|---|---|---|---|
Dow Jones | Rialzo | – | – | 24.788 |
Nasdaq C. | Rialzo | – | – | 7.204 |
S&P 500 | Rialzo | – | – | 2.676 |
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