Indennità di maternità, paternità e congedo cosa cambia

Indennità di maternità

A settembre 2019 fu approvato un Decreto Legge in materia di indennità di maternità, paternità e congedo parentale in favore delle lavoratrici e dei lavoratori iscritti alla Gestione Separata dell’Inps. L’Istituto con una circolare di qualche giorno fa ha voluto chiarire determinati aspetti. Gli iscritti alla Gestione Separata non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie in questo modo eviteranno dei banali errori.

Cosa è cambiato rispetto al passato

Per accedere alle tutele della maternità il requisito contributivo ha subìto delle variazioni. Per ottenere l’indennità di maternità , paternità e il congedo parentale, bisogna avere contributi alla Gestione Separata pari ad una mensilità nei 12 mesi precedenti. Ci riferiamo all’inizio del periodo indennizzabile. In passato per farsi riconoscere l’indennità erano necessarie tre mensilità di contribuzione all’Inps Gestione Separata.

Nessuna variazione

Il periodo di riferimento dei 12 mesi resta invariato rispetto l’inizio del periodo indennizzabile. Inoltre non ci sono modifiche per quel che riguarda l’aliquota di calcolo e l’applicazione dell’automaticità delle prestazioni. Il diritto all’indennità in favore dei lavoratori parasubordinati è riconosciuto anche nel caso di mancato versamento del contributo mensile da parte del committente. L’automaticità delle prestazioni non trova applicazione in favore dei lavoratori iscritti alla Gestione Separata. Quest’ultimi sono responsabili dell’adempimento dell’obbligazione contributiva, quali, ad esempio, i liberi professionisti iscritti alla Gestione stessa.

Dalla entrata in vigore del Decreto Legge a settembre 2019 i periodi di maternità o paternità iniziati in data coincidente o successiva al 5 settembre sono indennizzabili. Bisogna far riferimento sulla base dell’unica mensilità di contribuzione.

Per chi ne volesse sapere di più

La circolare fornisce le istruzioni operative alle nuove disposizioni e le precisazioni sul diritto al trattamento economico per congedo parentale e sul regime fiscale applicato. Le nuove disposizioni da tenere presente per l’indennità di maternità, paternità e congedo parentale sono quelle prima descritte.

Consigliati per te