Incredibile come possiamo risparmiare e addirittura guadagnare grazie ai rifiuti che produciamo ogni giorno senza accorgercene

spazzatura

Ogni anno in Italia ciascun cittadino produce circa 550 Kg di spazzatura. Nel mondo si producono circa 3.38 Kg di rifiuti al giorno. Nonostante la grande produzione, si ignora che tutta questa spazzatura è potenzialmente un’enorme fonte di guadagno.

Alcune nazioni, come la Svizzera e la Germania, lo fanno già in grande, trasformando i rifiuti in energia da rivendere agli altri stati. Ebbene, non a molti è chiaro che è possibile trasformare individualmente i propri rifiuti in piccole miniere d’oro. Troviamo incredibile come possiamo risparmiare e addirittura guadagnare grazie ai rifiuti che produciamo ogni giorno senza accorgercene, ma ecco tutti i modi per farlo.

Vendere i rifiuti a peso

Esistono delle aziende private o consorzi che scambiano alcune tipologie di rifiuti in cambio di denaro, buoni spesa o sgravi sulle bollette. I rifiuti domestici devono essere ben differenziati e puliti. Solitamente le aziende sono le stesse che dopo l’acquisto provvedono a lavorare i rifiuti.

Esistono anche dei “punti verdi” o “discariche verdi” che ritirano solo alcuni tipi di rifiuti. In effetti, alcuni rifiuti sono più ricercati di altri, proprio per la facilità di reimpiego. Il primo esempio è l’alluminio. Parliamo di lattine, contenitori, tutto alluminio riciclabile. Soltanto compattando le lattine utilizzando uno strumento apposito si possono guadagnare circa 600€ l’anno. Nel prossimo paragrafo vediamo altri rifiuti con cui si può facilmente guadagnare.

Incredibile come possiamo risparmiare e addirittura guadagnare grazie ai rifiuti che produciamo ogni giorno senza accorgercene

Iniziamo col parlare delle scatole di cartone o altri tipi di imballaggio. C’è un mercato dell’usato degli imballaggi di cui pochi sono a conoscenza. Molti venditori e commercianti sono in cerca di scatole a basso costo ma anche di imballaggi di altro tipo. Basta collezionarne una buona quantità. Sarà facile se siamo dei buoni compratori online.

Il materiale elettronico è tra i più difficili da smaltire. Ma il mercato dell’usato elettrico è enorme e sempre in cerca. Cavi di ogni tipo, prese, caricabatteria usati e soprattutto strumenti di apparecchiature vecchie e ormai introvabili. Il valore varia in base al prodotto ma c’è da farsi un bel gruzzolo.

Anche il ferro è spesso ricercato dalle discariche verdi, così come l’alluminio e la carta. Per quanto riguarda l’alluminio, ci sono tanti collezionisti e artigiani che hanno cominciato a utilizzare le linguette delle lattine per confezionare nuovi prodotti e oggetti d’arte. Li pagano conferiti in sacchetti misti o selezionati per colore.

Per ultimo, parliamo del mercato delle riviste. Anche qui i collezionisti di topolino, di riviste specializzate o ancora di quotidiani sono disposti a pagare bene per completare le loro raccolte.

Approfondimenti

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