In molti sbagliano ma ecco come dovremmo lavare i nostri accappatoi in inverno eliminando definitivamente la puzza di umido

accappatoio

Quanto è bello uscire dalla doccia tutti puliti e profumati ed avvolgersi nel nostro soffice accappatoio? Il tutto, però, diventa meno bello se lo stesso ha un cattivo odore. Purtroppo, gli accappatoi tendono spesso a puzzare e anche dopo un lavaggio in lavatrice non sempre tornano profumati.

Questo accade perché, che siano di spugna o in microfibra, gli accappatoi rimangono sempre umidi. Soprattutto in inverno è molto difficile che si asciughino velocemente e il rischio è anche quello di proliferazione di muffe e batteri. Anche il lavaggio è importante, infatti in molti sbagliano ma ecco come dovremmo lavare i nostri accappatoi in inverno eliminando definitivamente la puzza di umido.

Prevenire è meglio che curare

Bisogna seguire attentamente questi passaggi per trattare al meglio i nostri accappatoi ed evitare, così, che puzzino.

Il lavaggio è importante. Spesso sbagliamo proprio il programma di lavaggio. Per quanto riguarda gli accappatoi sarebbero preferibili i cicli più lunghi, una temperatura massima di 40° e 1.200 giri di centrifuga. Inoltre, il detersivo non deve mai essere abbondante in quanto potrebbe rimanere nelle fibre del tessuto tendendo poi a puzzare.

Attenzione all’asciugatura. Se possediamo un’asciugatrice è sicuramente la cosa migliore. In mancanza di essa è doveroso asciugarli sempre in luoghi ben arieggiati per evitare che l’umidità ristagni e si impregni nei tessuti portandoli a puzzare.

Accortezza dopo la doccia. Riporre l’accappatoio, immediatamente dopo essersi asciugati, sul gancio in bagno è sbagliatissimo. Dovremmo lasciarlo asciugare bene, sempre all’esterno o in stanze arieggiate prima di riappenderlo. Inoltre, tenere un deumidificatore, o una pianta raccogli umidità come la Sanseveria, limiterà l’umidità in bagno.

In molti sbagliano ma ecco come dovremmo lavare i nostri accappatoi in inverno eliminando definitivamente la puzza di umido

Aceto e bicarbonato – Se il nostro accappatoio puzza il consiglio è di fare due lavaggi. Il primo aggiungendo nella vaschetta una tazza di aceto bianco. Il secondo aggiungendo del bicarbonato e alcune gocce di olio essenziale alla lavanda per dare profumo.

Acido citrico – Aggiungere in mezzo litro di acqua tiepida 80 gr di acido citrico e mescolare bene. Aggiungere qualche goccia di olio essenziale e lavare in lavatrice l’accappatoio con 100 ml del prodotto ottenuto.

Succo di limone – Nel caso in cui il nostro accappatoio sia bianco, o molto chiaro, è possibile utilizzare il succo di limone. Attenzione al colore perché il limone ha proprietà sbiancanti e si rischierebbe di scolorire il tessuto. Aggiungere circa 550 ml di succo di limone a 5 litri di acqua. Lasciare l’accappatoio in ammollo per circa 45 minuti e procedere, poi, con il normale lavaggio.

Sale e olio essenziale profumato – Sciogliere 15 gr di sale in un litro di acqua tiepida, aggiungendo 15 gocce di olio essenziale profumato alla lavanda. Versare poi la miscela ottenuta nel cassetto della lavatrice e procedere con il lavaggio normale.

Consigliati per te