Dal gusto deciso e dall’aroma travolgente questo formaggio a pasta cruda e molle rientra nei formaggi DOP. Ha origini antiche e prende il suo nome dall’omonima città lombarda da dove origina, ovvero Gorgonzola.
Il gorgonzola è un formaggio caratterizzato dalla presenza di miceti e muffe che gli conferiscono varie proprietà benefiche nonché il suo gusto particolare. Ma non c’è nulla da preoccuparsi perchè queste sono muffe buone che non hanno nulla a che vedere con quelle che si formano quando gli alimenti vanno a male.
In molti lo scartano ma sarebbe questo il gustosissimo formaggio da consumare se si è intolleranti al latte e al glutine
Esso è naturalmente a bassissimo contenuto di lattosio, che viene completamente consumato dai batteri nel corso della fermentazione. Inoltre per chi soffre di quest’intolleranza sono questi i migliori formaggi da consumare se intolleranti al latte e si ha il colesterolo alto.
In ogni caso la Redazione consiglia prima di qualsiasi utilizzo, nel caso specifico, di consultare prima uno specialista della nutrizione che saprà indicare con certezza le quantità e le dosi consigliate per ovviare a qualsiasi problema digestivo.
Il gorgonzola è l’unico formaggio che grazie all’insieme dei suoi ingredienti – tra i quali muffe, lieviti e fermenti lattici vivi – e ad alcuni processi di pastorizzazione, non prevede l’aggiunta di conservanti e additivi artificiali.
I tipi di gorgonzola
Il gorgonzola si divide in due categorie: quello classico piccante, o a due paste, e il gorgonzola cremificato dolce. Il gorgonzola classico ha un sapore piccante e un aroma intenso presentando delle venature blu. Invece il gorgonzola cremificato presenta una striatura più grigiastra ed è considerato un formaggio più industriale.
La sua unica pecca risiede nell’elevato contenuto di grassi che lo rendono sconsigliato nelle diete ipocaloriche e a chi soffre di ipercolesterolemia.
Come consumarlo ed abbinarlo
Con il suo gusto deciso e intenso il gorgonzola va servito subito dopo aver portato in tavola i formaggi dal gusto più delicato. Ottimo se consumato in accostamento con marmellate e miele amari e con l’aggiunta di frutta secca come le noci. Possiamo decidere di consumarlo come antipasto, come condimento di primi piatti o per insaporire i secondi di carne.
Esso si presta ad essere accompagnato da qualsiasi tipo di vino bianco, rosso, passito e anche in accostamento ad alcune birre.
Ebbene, in molti lo scartano ma sarebbe questo il gustosissimo formaggio da consumare se si è intolleranti al latte e al glutine.