In Borsa gli occhi sono tutti puntati su Wall Street per questa impensabile situazione che potrebbe verificarsi nei prossimi giorni

Nasdaq

Per la Borsa di Milano e per le Borse europee potrebbe cominciare un periodo di navigazione perigliosa. E come in tutte le navigazioni con mare grosso, occorre navigare a vista. I pericoli arrivano da Wall Street e in particolare dal settore tecnologico.

In Borsa gli occhi sono tutti puntati su Wall Street per questa impensabile situazione che potrebbe verificarsi nei prossimi giorni
L’indice Nasdaq da due settimane è in ribasso e questo preoccupa gli operatori. A fare paura agli investitori professionali non è l’inflazione in salita in USA. La paura è che il Nasdaq possa correggere con decisione. Dai massimi di aprile ha già perduto l’8%. Una perdita fino al 10% sarebbe considerata una correzione accettabile.

Molti operatori solo qualche giorno fa la consideravano una possibilità remota, ma il timore adesso si fa strada. Ovvero che la discesa del Nasdaq sia solamente agli inizi e possa trascinarsi dietro tutti i mercati azionari. L’indice da febbraio ha smesso di salire perché tra gli operatori inizia a insinuarsi il dubbio della sua capacità di apprezzarsi ancora. Ieri il Nasdaq ha retto, ma sono scesi pesantemente gli altri due indici, Dow Jones e S&P 500. La situazione è molto incerta.

La Borsa italiana è in bilico tra rialzo e ribasso ma ci sono azioni che promettono di correre

Tornando a Piazza Affari, ieri il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha chiuso in calo dell’1,6% finendo appena sotto il supporto a 24.400 punti. L’apertura sotto 24.600 punti ha fatto scendere velocemente i prezzi fin sotto i 24.300 punti. Anche se nel pomeriggio i prezzi hanno recuperato un po’. La soglia dei 24.400 punti torna a essere determinante. Solo un ritorno sopra questo livello potrà riportare i prezzi verso i 24.600 punti. Al ribasso una discesa delle quotazioni sotto 24.300, farà scendere l’indice in zona 24.000 punti. Molto dipenderà dall’andamento del mercato azionario USA. Ecco perché in Borsa gli occhi sono tutti puntati su Wall Street per questa impensabile situazione che potrebbe verificarsi nei prossimi giorni.

Ieri tra i titoli in controtendenza c’era l’azione Saras, che ha guadagnato oltre il 4% e ha chiuso a 0,616 punti. Il titolo ieri ha segnato il massimo dell’ultimo mese e dopo 5 settimane di un movimento laterale, i prezzi sembrano pronti per tornare a salire. La conferma si avrà se i prezzi supereranno 0,62 euro. In questa ipotesi il primo target sarebbe a 0,7 euro, con un margine d’apprezzamento del 10%.

Ma c’è anche l’ipotesi ribasso. Il titolo può scendere ancora se i prezzi caleranno sotto la soglia di 0,6 euro. In questa ipotesi il ribasso arriverà fino a 0,58 euro.

Approfondimento

Questa l’analisi multidays e il punto sui mercati internazionali dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.

Consigliati per te