La seduta di ieri in Piazza affari ha confermato due cose. La prima, che nelle prossime due settimane assisteremo a scambi ridotti. La seconda, che quando arrivano gli acquisti sul settore bancario della Borsa, i prezzi dell’indice salgono. E allora andiamo ad analizzare cosa può accadere oggi in Borsa, grazie ad uno studio degli esperti di ProiezionidiBorsa.
Le soglie da monitorare oggi
Se osserviamo l’andamento dei prezzi dell’indice Ftse Mib (INDEX-FTSEMIB), nella seduta di ieri, ci si accorge di una cosa evidentissima. I prezzi si sono mossi all’interno di uno strettissimo range di valori. Il bordo superiore di questo canale orizzontale è a 19.650 punti circa e il bordo inferiore 19.550 punti.
Ieri i prezzi si sono mossi all’interno di questo canale ampio appena 100 punti. E’ evidente che non potranno continuare a muoversi a lungo in questa fascia stretta. Così è logico attendersi una uscita, che potrebbe essere al rialzo.
Le premesse ci sono. Sempre ieri, dopo poco l’avvio delle contrattazioni, i prezzi sono scesi sotto la soglia dei 19.500 punti, ma nell’ora successiva hanno immediatamente recuperato quota 19.500 punti. Appare abbastanza chiaro che in questo particolare momento, sotto tali livelli scattino gli acquisti.
In Borsa, attenzione a questi titoli, sono nel mirino degli investitori
Domani l’indice Ftse Mib, se riuscisse a portarsi sopra la soglia dei 19.700 punti, potrebbe aspirare ad arrivare fino in area 19.900/20.000 mila punti. E poi dare l’attacco a questa resistenza nella seduta di mercoledì o giovedì. E’ vero però anche l’opposto. Se ci fosse una discesa sotto 19.500 punti che venisse confermata dalla chiusura, la seconda parte della settimana si prospetterebbe difficile.
In questo scenario, i convitati alla festa o alla disfatta, sono le banche. In Borsa, attenzione a questi titoli, sono nel mirino degli investitori. Occorre fare molta attenzione all’andamento dei prezzi degli istituti di credito. Infatti gli investitori professionali potrebbero approfittare del clima estivo e degli scambi ridotti per accumulare titoli di un settore sottovalutato. Ieri i titoli bancari si sono comportati complessivamente bene. Oggi potrebbero bissare.
