In arrivo la nuova terribile variante che spaventa gli scienziati

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Dopo la variante inglese e quella sudafricana, sembra che altre due nuove varianti siano in procinto di creare problemi. Oggi analizzeremo come sta cambiando il coronavirus e da dove arrivano questi nuovi virus che rischiano di minacciare le nostre vite.

In particolare, capiremo perché è in arrivo la nuova terribile variante che spaventa gli scienziati.

Le varianti del virus

Una delle problematiche relative ai virus, in particolare quelli ad una così alta diffusione, è la possibilità di variazioni. Saltando da una persona all’altra, infatti, il virus può mutare la propria forma e diventare più o meno pericoloso per gli esseri umani.

Questo effetto è ben documentato durante un’altra pandemia di livello globale, quella dell’influenza spagnola. La stessa, infatti, divento man mano più pericolosa nel tempo a causa delle mancate iniziative dei Governi dell’epoca per arginarla. Contagiando sempre più persone mutava diventando sempre più pericolosa e infettiva. Questo sembra star succedendo anche con il coronavirus.

Variante inglese e sudafricana

Al giorno d’oggi il pubblico sente parlare di due particolari varianti, quella inglese e quella sudafricana. La prima è diventata famosa a seguito dell’impennata di casi nel Regno Unito.

Questo nuovo ceppo, infatti, potrebbe avere dei tassi di infettività molto più alti del normale, per quanto non si sappia nulla riguardo alla mortalità.

Seguendo il rischio di nuove ondate i Governi europei hanno preso molto seriamente la situazione, bloccando per alcuni giorni le frontiere con la Gran Bretagna. Allo stesso modo la variante Sud Africa sembra essere più infettiva ma non ci sono dati su un aumento della mortalità.

Le nuove varianti

Una nuova variante con caratteristiche similari è stata scoperta in Giappone, ma negli ultimi giorni non è questa quella che crea maggiori preoccupazioni.

Al limitare dell’Amazonia sembra infatti essersi sviluppata una nuova variante, chiamata “brasiliana”. Questa variante sarebbe particolarmente pericolosa perché aggredirebbe anche coloro che si pensavano immuni.

Questo virus, infatti, sembra non tenere conto dell’immunità data dall’aver superato il “primo coronavirus”. E potrebbe essere solamente una questione di tempo prima che in Italia si prospetti in arrivo la nuova terribile variante che spaventa gli scienziati.

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