Immobiliare USA in ripresa. Buffet compra banche

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Risale anche l’edilizia in America. Immobiliare USA di nuovo in ripresa. Buffet compra banche USA.

Dopo alcune settimane di dati macroeconomici stentati il settore immobiliare USA presenta nuovamente numeri interessanti e di ripresa settoriale.

  USD Concessioni Edilizie (Mensile) (Ott) -0,6% -0,8% 1,7%
  USD Permessi di costruzione rilasciati (Ott) 1,263M 1,260M 1,270M
  USD Apertura di nuovi cantieri edili (Mensile) (Ott) 1,5% 1,6% -5,5%
  USD Nuovi cantieri edili residenziali (Ott) 1,228M 1,225M 1,210M

 

Tre dati su quattro superiori alle attese nel settore immobiliare era da tempo che non si presentavano. E anche l’unico inferiore al consensus, l’apertura di nuovi cantieri, segna è vero un +1.5% che è inferiore all’1.6% atteso ma è straordinario rispetto al mese precedente quando uscì a -5.5% …dato che segnalammo come alert che però necessitava di conferme. Conferme che al momento sono state ampiamente negate.

I nuovi cantieri e i permessi di costruzione sono su livelli assoluti di eccellenza e quindi ben lontani da rischi di vera recessione settoriale.

Basti pensare fino al 2014/15 il livello di 1.0M era già target spesso quasi irraggiungibile mentre ora si viaggia stabilmente ed ampiamente sopra.

Se proprio vogliamo cercare il pelo nell’uovo dobbiamo annotare che, al contrario del mese scorso, il calo delle concessioni edilizie il mese prossimo dovrebbero avere un riverbero negativo sugli altri dati che rilevano il post concessione. Verificheremo step by step.

A livello borsistico invece confermiamo il fatto che i dati dell’immobiliare ben raramente hanno capacità di impatto significativo. Normalmente dunque non sono driver, specie nel immediato, di muovere i listini azionari.

Semmai questi dati positivi potrebbero aiutare a risollevarsi qualche corporate bond di aziende collegate all’immobiliare USA o indirettamente delle banche maggiormente esposte.

Al riguardo del tema banche segnaliamo che il fondo di Warren Buffet ha annunciato in pompa magna di avere fortemente incrementato le posizioni sul settore bancario a cominciare da JP Morgan.

Certamente le banche americane hanno ricevuto dalla FED una tipologia di aiuto più completo di quello che la BCE ha riservato alla banche UE e questo , Buffet azionista di una o più agenzie di rating…, lo sa bene.

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