Se il virus circola nell’aria come difendersi?
Gli studi scientifici che si avvicendano sul coronavirus sono molti e talvolta con esiti non univoci. Dall’inizio di questa vicenda, si e’ detto tutto e il contrario di tutto. L’OMS aveva escluso all’inizio che il virus corcolasse nell’aria e che quindi tutti indistintamente dovessero usare le mascherine. Queste venivano consigliate solo agli operatori sanitari, a diretto contatto con i malati. Ma il dato secondo cui la trasmissione avviene con il contatto e’ sempre meno verosimile. A dimostrarcelo e’ il dato dei contagi e la rapidita’ di diffusione del virus, quindi la prova sarebbe l’evidenza dei fatti. Lo studio secondo cui il virus permarrebbe nell’aria per tempi anche prolungati e’ al vaglio degli studiosi e occorrerebbero diverse settimane per confermare questa evidenza. Tuttavia, sulla scorta di essa anche l’OMS ha operato un cambio di rotta, riconoscendo che l’uso delle mascherine e’ necessario per tutti e non solo per gli operatori sanitari, quando si ci trova in ambienti chiusi.
Allora, ho fatto bene a mettere la mascherina e non ascoltare nessuno?
Il virus circola nell’aria: come difendersi?
Dall’evidenza che il virus circola nell’aria deriva che l’uso delle mascherine, da parte di tutti, e’ vitale. Quindi, molti di noi si diranno: meno male che ho indossato la mascherina anche se qualcuno sconsigliava! Tuttavia, la mascherina deve essere messa non come un orpello bensi’ come uno scudo e quindi in modo da coprire bene il naso. Inoltre, a rischio sarebbero anche le altre parti del corpo che lasciamo scoperte. Il virus, infatti, puo’ usare diversi canali di ingresso! In conclusione, l’arma migliore per combattere il Covid-19 e’ mantenere la distanza di sicurezza di almeno 1 metro, usare la mascherina, non toccarla mai nella parte esterna, lavare sempre le mani e ridurre al minimo la possibilita’ di contatti. Insomma, fino a migliori e piu’ incoraggianti istruzioni, evitare gli altri a tutti i costi e’ l’unica arma disponibile per difendersi.
