Il tuffo meglio farlo nell’acqua di mare invece che nelle belle fontane pubbliche

fontana di Trevi

Qualche giorno fa in Italia è successo un evento alquanto bizzarro e curioso. Una donna straniera ha fatto il bagno in una bellissima fontana di Roma. Logicamente tutti sono rimasti sorpresi per il gesto e non è la prima volta che capita. Perciò vogliamo far scoprire ai nostri lettori che il tuffo meglio farlo nell’acqua di mare invece che nelle belle fontane pubbliche per ovvi motivi.

Infatti le città più importanti d’Italia hanno emesso in passato ordinanze ad hoc per evitare determinati comportamenti. Ebbene chi emula la scena tra Anita Ekberg e Marcello Mastroianni nel film La Dolce Vita di Federico Fellini corre il rischio di pagare una multa veramente salata.

I precedenti

Lo sanno bene quanto hanno dovuto sborsare due cittadini americani tre anni fa quando sono stati colti in flagranza nella Fontana di Trevi a Roma. Questo comportamenti fuori le righe è costato 900 euro di multa.

Questi fenomeni si verificano soprattutto nella Città Eterna poiché ci sono delle bellissime fontane in giro per la Capitale. Poiché i nostri Lettori sono curiosi, vogliamo far conoscere altri casi simili.

La fontana più consona ai tuffi

Molte persone si lasciano incantare dalla bellezza del monumento settecentesco di Niccolò Salvi e non solo fanno una foto ricordo ma addirittura si azzardano ad entrare nella fontana. Le multe per tuffi nelle fontane pubbliche romane sono fioccate di continuo. Nonostante ciò, l’ultima prodezza, proprio qualche giorno fa con una ragazza che ha fatto il bagno nella fontana di Piazza Colonna.

I sindaci corrono ai ripari

Ora con il caldo in arrivo, questi episodi bizzarri di turisti pronti a rinfrescarsi nelle fontane più belle d’Italia potrebbero aumentare. Perciò i sindaci delle città più importanti hanno alzato il livello di attenzione ricordando le buone norme da rispettare per la salvaguardia del patrimonio artistico.

Dunque tutti devono sapere che immergersi nelle fontane oppure sostare per pranzi al sacco sui gradini dei monumenti non è consentito altrimenti si prende una multa veramente salata. Lo stesso dicasi per immergere piedi e gambe oppure schizzare i passanti.

Il tuffo meglio farlo nell’acqua di mare invece che nelle belle fontane pubbliche

Dunque chi ha interesse a fare un tuffo nelle fontane italiane deve pensarci bene. Meglio limitarsi a bere, riempire borracce e bagnarsi il viso e le mani in modo da rispettare le norme del buon senso.

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