Il trucco per aprire le ostriche senza ferirsi

ostriche

Le feste di Natale e capodanno sono alle porte. Tra presepi, alberi di Natale e luci nelle città si comincia a respirare quella magica atmosfera che ci regala preziose emozioni. Con loro stanno anche arrivando sulle tavole degli italiani i tipici prodotti delle festività.

Noi italiani siamo propensi a riservare per questo periodo il consumo di alcuni prodotti come panettoni, pandori, bollicine e ostriche. Tuttavia, dato che non le consumiamo molto sovente, rischiamo di non sapere come aprire le ostriche. Ecco il trucco per aprire le ostriche senza ferirsi.

L’accorgimento che ci salva la mano

Innanzitutto, una volta comprate le ostriche, dobbiamo sapere come conservarle bene, dato che si tratta di molluschi vivi.

Noi di Proiezioni di Borsa consigliamo fortemente di consumare le ostriche molto velocemente per evitare ogni tipo di intossicazione possibile. Inoltre, per consumarle dobbiamo naturalmente aprirle e saperlo come fare in tutta sicurezza.

In primo luogo, abbiamo bisogno dell’apposito coltello. In mancanza di ciò, possiamo sempre usare un coltello normale ma dovremo prestare ancora più attenzione.

Perché è così difficile aprire le ostriche? Ovviamente perché sono vive: mentre inseriamo il coltello nella fessura tra una parte e l’altra, il mollusco si difende e cerca di richiudersi con forza.

È proprio in questo momento che rischiamo di ferirci: inavvertitamente il coltello può scivolare sul guscio e conficcarsi in un nostro dito o nella mano. Per proteggerci da questo malaugurato incidente (sulle ostriche ci va il limone e non il nostro sangue), dovremo avere l’accortezza di tenere a mente due passaggi.

Il primo è prenderle con la parte piatta rivolta verso l’alto. La seconda è l’uso di un asciugamano tra la nostra mano e la cozza. Al peggio, il coltello scivolerà sull’asciugamano e non sulla nostra mano.

Ecco qual è il trucco per aprire le ostriche senza ferirsi. Ultimo consiglio: associarci un buon champagne, focus qui.

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