L’azienda di Elon Musk ci ha ormai abituati a storie controverse. Il titolo Tesla dopo una forte discesa da inizio anno ha guadagnato il 113% dal mese di giugno. La domanda che molti si stanno ponendo è: cosa succederà al titolo azionario? Come comportarsi nei prossimi mesi? Cerchiamo di fare il punto della situazione analizzando gli scenari attuali e i possibili risvolti.
Per Tesla una storia fatta di alti e bassi
Il 2019 non può certo definirsi un anno all’insegna di soli successi per l’azienda californiana. Tesla (NASDQ:TSLA) ha passato alcuni momenti di vistosi cali dovuti a situazioni finanziarie non certo rassicuranti. Ed oltre ai problemi interni ci si sono messi anche i competitors che si sono affacciati sul mercato dell’elettrico. I colossi del calibro di Ford (NYSE:F), General Motors (NYSE:GM), Toyota o BMW hanno deciso di scendere in campo, senza contare poi le cinesi come NIO (NYSE:NIO).
Fondamentali aziendali e problemi di flussi di cassa
Indubbiamente uno dei grossi problemi dell’azienda è il cash flow e anche aspetti legati al grosso indebitamento. Non dimentichiamo che Tesla ha un market cap di quasi 70 miliardi di dollari e un EPS di -4.85$.
I report trimestrali sono stati negativi anche oltre il 45% , almeno fino al secondo trimestre. Poi però è accaduto che il report sul terzo trimestre fosse sopra le attese e il titolo ha preso finalmente una strada al rialzo.
Come comportarsi con il titolo Tesla che ha guadagnato il 113% negli ultimi sei mesi?
Se guardiamo al titolo da un punto di vista puramente analitico potremmo tranquillamente affermare che la bestia nera è rappresentata dalla resistenza intorno ai 386$. Un livello a questo punto importante da monitorare e che negli ultimi 3 anni non è mai riuscito a superare.
Ma Tesla è uno dei titoli più imprevedibili anche a detta dei migliori analisti. Per questo motivo, come si nota anche dall’infografica di seguito, conviene rimanere in Hold almeno per il momento.