Il segreto per cucinare pesce spada e salmone congelati in forno e padella

pesce

Il pesce è uno degli alimenti più benefici per l’essere umano. L’OMS consiglia di integrarlo nella dieta almeno 2 o 3 volte alla settimana. Mangiare questo cibo ricco di omega 3, proteine di alta qualità, vitamine e minerali aiuta la salute complessiva dell’organismo e agisce in particolare su alcuni meccanismi.

Il pesce azzurro e il salmone aiuterebbero a ridurre trigliceridi e pressione alta. Potrebbe addirittura esserci un legame tra consumo di pesce e riduzione di alcune tipologie di tumori. Insomma, mangiare pesce non è una goduria solo per il palato. In estate trovare pesce fresco sembra scontato, eppure non è sempre come sembra. In alcune occasioni, quando non siamo sicuri di provenienza e freschezza, meglio considerare il pesce surgelato. Nell’articolo di oggi sveleremo il segreto per cucinare pesce spada e salmone congelati. Queste due varietà ittiche sono tra le più pregiate, anche se la grande mole li mette più a rischio di contagio da parassiti come l’Anisakis. Grazie al congelamento e al processo di abbattimento, però, non c’è questo pericolo. Con l’aiuto degli esperti di cucina e dei loro consigli riusciremo a preparare dei piatti gustosi e succulenti anche col pesce surgelato.

Il segreto per cucinare pesce spada e salmone congelati al forno e in padella

Nel processo di congelamento, l’acqua contenuta nelle fibre degli alimenti viene trasformata in ghiaccio. Se tale operazione avviene troppo lentamente, l’acqua forma dei macrosristalli che rovinano i principi nutritivi del cibo. Stessa cosa accade nel caso dello scongelamento che spesso fa risultare il cibo acquoso e per nulla goloso.

Per evitare ciò, il pesce congelato deve essere lavorato in un certo modo. La prima cosa da sapere è che non dovremo decongelarlo, ma cuocerlo quasi immediatamente. Sia il forno che la padella dovranno essere preriscaldati e molto caldi. La fetta di pesce spada o il trancio di salmone dovranno essere solamente risciacquati e avvolti per qualche minuto in carta assorbente. Questo permette di assorbire l’acqua in eccesso.

La cottura

Col l’aiuto di un pennello, spennelliamo salmone o pesce spada con poco olio d’oliva. Altre tipologie di olio non sopporterebbero le temperature elevate e brucerebbero. Se usiamo la padella, mettiamo il pesce sulla piastra con la pelle rivolta verso l’alto e cuociamo per 3-4 minuti. Il tempo dipenderà dallo spessore del pesce che andrà poi girato sull’altro lato. Gli ultimi minuti, la padella andrà coperta per non perdere i succhi naturali del pesce. Il forno, invece, posizioniamo il pesce sulla teglia rivestita e cuociamo per 12-13 minuti.

Lettura consigliata 

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