Il rischio di perdere soldi e non guadagnare investendo ora su Stmicroelectronics

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C’è il rischio di perdere soldi e non guadagnare investendo ora su Stmicroelectronics?

Stranisce guardare e studiare un titolo che è sottovalutato del 50% rispetto al fair value normalizzato degli ultimi anni di bilancio. La domanda da porsi è come mai il mercato non se ne accorge del valore?

La risposta è semplice. A volte il valore è l’elemento che meno conta quando il futuro è incerto. Anche in Borsa non si ragiona per presente ma per passato e futuro e si ipotizza questo e quello scenario. A volte il futuro proiettato si avvera molte altre volte rimane elucubrazioni. Questo fa la differenza fra i ritracciamenti e i ribassi di lungo termine.

Oggi i mercati scontano una pandemia mondiale e un ridimensionamento dei consumi e produzione a livello planetario.

Ergo le stime delle società quotate vanno drasticamente riviste al ribasso.  E questo è il motivo del dimezzamento di molti titoli.

I ribassi dei titoli azionari sottovalutati sono giustificati?

Lo capiremo ben presto.

E’ un momento molto difficile per i mercati finanziari internazionali. Dopo aver  segnato un massimo annuale a fine febbraio ed aver sottovalutato all’inizio il rischio pandemia da coronavirus, all’improvviso le quotazioni in meno di 3 settimane hanno perso oltre il 30%.

Una parte di analisti ritiene che perdere il 20% dai massimi significhi tornare in bear market. Un’altra parte invece per validare l’inversione del trend monitora con attenzione la media mobile a 200 giorni. L’evidenza  a parer nostro è un’altra. Perdere il 30% significa in base alle serie storiche poter impiegare in media fra 3 e 5 anni per recuperare i livelli ante crisi. Questo è valido per gli indici azionari, mentre per i titoli in alcuni casi il tempo impiegato è stato maggiore. Molto maggiore.

Il rischio di perdere soldi e non guadagnare investendo ora su Stmicroelectronics

Stmicroelectronics (MIL:STM) ha chiuso la giornata odierna di contrattazione a 15,085 +8,06%. Da inizio anno ha segnato il minimo a 13,70 ed il massimo a 29,343.

In base al discounted cash flow si calcola un fair value a 30,54. Il consenso degli analisti invece stima un prezzo obiettivo a 31,58.

 Riteniamo che queste non siano ragioni per comprare il titolo nemmeno in ottica di lungo termine. 

Infatti fino a quando non si assisterà a chiusure mensili superiori a 25,65 (il livello cambierà il 1 aprile), l’obiettivo da raggiungere al ribasso viene calcolato in area 12,54 e poi 10,44. Possibili rimbalzi al momento fino all’area  18,31.

Non è il momento di comprare il titolo in ottica da cassetto. Per il breve termine, chiusure giornaliere superiori a 15,985 avrebbero come obiettivo  di breve termine area 18,31. In questo caso lo stop va messo a 13,69  e la posizione andrà  seguita in trailing stop.

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