Uber non potrà più operare nella città di Londra.
È questa la decisione dell’autorità comunale per i trasporti della capitale britannica.
La decisione di non rinnovare la licenza all’azienda americana è a causa di alcune “violazioni” delle regole di sicurezza che mettono a rischio i passeggeri.
Il ribasso odierno per Uber (NYSE:UBER) nel pre-market è stato di oltre il 5% (in questo momento -1,42%). Il management della società ha definito inaccettabile ed incredibile la decisione, poiché negli ultimi due anni, sostiene l’azienda, hanno cambiato le modalità con cui operano a Londra.
Il ribasso odierno per Uber è occasione di acquisto o scappare dal titolo?
Difficile da prevedere, per due motivi opposti.
Da un lato abbiamo, oltre alla decisione di Londra di oggi, un bilancio non proprio florido.
Nell’ultimo trimestre l’azienda ha subito perdite di 1.16 mld di $, migliorato rispetto il trimestre precedente di giugno registrando un 5.23 mld di $ di perdite.
Inoltre, i costi sostenuti da Uber sono aumentati del 33% rispetto al 2018 dello stesso periodo, toccando 4.92 mld di $.
Dall’altro lato, la società ha sostenuto investimenti lungo tutto l’anno per diversificare il suo portafoglio, infatti ora l’azienda è attiva nel food delivery, nel bike sharing e nella guida autonoma.
La spesa di tutti questi investimenti è stata stimata a 16.47 mld di $.
Occasione di trading in acquisto sul titolo?
Molti investitori sono stati tranquillizzati dal CEO di Uber, il quale ha dichiarato che “l’azienda sta gettando le basi per essere leader a livello globale in diversi settori e prevediamo di tornare a registrare profitti nel 2021”.
Inoltre, alcuni analisti hanno dichiarato che se Uber non avesse investito nella guida autonoma, settore molto costoso, la società avrebbe già registrato utili.
Strategia di investimento
I massicci investimenti e un probabile ritorno degli utili nei prossimi anni, possono spingere inaspettatamente al rialzo il titolo americano anche nel breve termine.
Comprare il titolo con chiusura settimanale superiori a 30.12, con stop a 28.30 e una serie di obiettivi di breve e lungo termine:
a) Obiettivo 1 a 33.50 (target di breve per fine dicembre/inizio gennaio)
b) Obiettivo 2 a 46.50 (primo target di lungo, massimo storico del titolo)
c) Obiettivo 3 in zona 57/60, con possibilità di mantenerlo in portafoglio per lungo periodo.
