Il ribasso di ePrice ha ancora molto spazio davanti a sé. I livelli dove comprare

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Storicamente il titolo ha sempre fatto peggio sia del settore di riferimento che del mercato italiano. Ad esempio, negli ultimi tre anni ePrice ha perso il 98,8%, mentre il settore di riferimento ha guadagnato il 51,1%. Purtroppo questa debolezza non accenna a diminuire. Anche negli ultimi 3 mesi, infatti, il titolo ha perso oltre il 50% a fronte di un settore di riferimento che ha perso solo il 2,3%. Inoltre, come vedremo, Il ribasso di ePrice ha ancora molto spazio davanti a sé.

Un altro aspetto molto importante è legato alla volatilità.

ePrice è stata più volatile del 90% dei titoli italiani negli ultimi 3 mesi, muovendosi tipicamente di +/- 17% a settimana. Va notato che non si tratta di un comportamento eccezionale. La volatilità settimanale di ePrice, infatti, è stata stabile nell’ultimo anno, ed è stata superiore al 90% dei titoli italiani. Questa eccessiva volatilità è certamene legata alla bassa capitalizzazione del titolo (circa 7 milioni di euro) e agli scambi sottili che giornalmente sono inferiori ai 10.000 euro.

Ci troviamo, quindi, in presenza di un titolo sul quale il rischio di movimenti molto violenti è molto alto. Questa caratteristica lo rende particolarmente inadatto a chi non ama il rischio in Borsa. Prestare, quindi, molta attenzione.

A tal proposito basta leggere il report scritto a giugno 2020 quando titolavamo Un rialzo di oltre il 50% in una settimana è sufficiente a far partire al rialzo le azioni ePrice? e scrivevamo

Il rialzo, però, è da attribuire alla notizia che un importante operatore del settore potrebbe avere presentato un’offerta non vincolante per la società.

La causa del rialzo deve indurre a ulteriore prudenza. Qualora, infatti, la notizia dovesse essere smentita il titolo potrebbe risentirne pesantemente.

Quando successo nei mesi successivi è storia.

Il ribasso di ePrice ha ancora molto spazio davanti a sé. I livelli dove comprare secondo l’analisi grafica

ePrice (MIL:EPR)  ha chiuso la seduta del 12 gennaio a quota 0,0187 euro invariato rispetto alla seduta precedente.

Time frame settimanale

Il previsto crollo delle azioni ePrice non è ancora arrivato al capolinea, gli obiettivi del ribasso in corso. Con la rottura del supporto in area 0,0296 euro si sono aperte le porte per l’ultima parte del ribasso che potrebbe portare le quotazioni in area 0,0104 euro ulteriormente dimezzando il capitale del titolo. Intanto le quotazioni stanno trovando un attimo di tregua sul supporto in area 0,0175 euro. La rottura di questo livello aprirebbe le porte all’ultima fase del ribasso che porta in area 0,0104 euro.

Solo un immediato recupero di area 0,0296 euro potrebbe dare nuova forza al titolo aiutandolo a ripartire al rialzo.

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