Per Goldman Sachs ci sarà un 2020 con guadagni a doppia cifra. Oggi, però, il mercato italiano è in calo e l’Europa sotto stress. Il ribasso dei mercati è un affare! Come investire adesso?
Come investire adesso
Per quanto riguarda l’Italia, a spaventare è anche un fattore politico sempre più determinante. Il resto d’Europa, poi, deve vedersela con quella che è l’incertezza per eccellenza, una Brexit che, con Boris Johnson a Downing Street, potrebbe essere anche uno strappo molto violento. Un quadro complesso che non deve far scappare ma semplicemente invitare ad una ragionevole cautela perché in questa fase il mercato è un terreno adatto ai professionisti. Nessuna paura, quindi, come confermano anche da Goldman Sachs. Secondo i loro esperti, infatti, c’è in vista un ulteriore aumento dei mercati azionari anche su quelli a stelle e strisce. Dunque su Wall Street si può essere ancora ottimisti. Infatti il target 2019 sull’S&P 500 è stato aumentato del 3% a 3.100 punti che diventeranno 3.400 nel 2020, ovvero un + 10% sul 2019. Viceversa è stato limato il target sugli utili, visti però in ripresa già dall’anno prossimo.
Banche centrali
A dare la spinta agli indici è (e sarà) un atteggiamento dovish prima di tutto della Fed e, a ruota, anche un mercato azionario statunitense che prolungherà ancora un mercato toro che ha superato ormai tutti i limiti di record arrivando ben oltre la soglia dei 10 anni. A proposito di Fed, si parla di un taglio di 25 punti base già dalla prossima riunione che si chiuderà domani mentre entro la fine dell’anno sarà possibile vedere un ulteriore taglio sul costo del denaro.
Il ribasso dei mercati è un affare? I consigli di Goldman
Gli analisti di Goldman hanno suggerito diverse strategie per gli investitori. La prima è quella di “aggiungere un’esposizione selettiva alle azioni cicliche come i trasporti” anche in vista di un aumento della crescita economica Usa dettata anche dalle migliorate condizioni di credito. Parallelamente si è consigliata anche un’esposizione globale, in vista di un cambio economico favorito a sua volta dalle posizioni dovish di tutto il panorama delle banche centrali. Particolare attenzione al settore farmaceutico: per Goldman, infatti, è meglio restare sottopesati e, qualora si volesse comunque puntare al settore, prediligere, in chiave di investimento, fornitori e servizi rispetto ai prodotti farmaceutici.
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