Il rialzo, come da attese è ripreso e ora il movimento, tranne sorprese, dovrebbe continuare. Cosa potrebbe turbare questa tranquillità? I dati sull’occupazione che verranno pubblicati venerdì 5 novembre, anche se la probabilità che questi possano portare ad un’inversione di tendenza è davvero bassa.
Siamo in un momento davvero favorevole per i mercati azionari. Oltre al premio per il rischio a favore, solitamente il minimo di ottobre porta a rialzi almeno fino a Natale. La nostra view è quindi la seguente: il rally natalizio può continuare e non vede pericoli a Wall Street. Come al solito di volta in volta, leggendo i prezzi si aggiusterà il tiro.
Lo schema dei prezzi per mantenere il polso della situazione
Dow Jones
Tendenza ribassista fino a quando non si verificherà una chiusura giornaliera superiore a 35.836. Inversione ribassista duratura con una chiusura settimanale inferiore a 35.490.
Nasdaq C.
Tendenza rialzista fino a quando non ci sarà una chiusura giornaliera inferiore a 15.290. Inversione ribassista duratura con una chiusura settimanale inferiore a 15.070.
S&P 500
Tendenza rialzista fino a quando non ci sarà una chiusura giornaliera inferiore a 4.551. Inversione ribassista duratura con una chiusura settimanale inferiore a 4.537.
Quali sono le attese per la settimana appena iniziata?
La tendenza dovrebbe continuare a essere rialzista. Si dovrebbe formare un minimo fra lunedì e martedì (probabilità elevata per lunedì) e poi salire fino alla giornata di venerdì, che dovrebbe essere di massimo.
Il rally natalizio può continuare e non vede pericoli a Wall Street. Focus su Morgan Stanley
Morgan Stanley (NYSE:MS), ultimo prezzo a 102,78. Fair value a 125 dollari. Tendenza ribassista. Fino a quando non si assisterà ad una chiusura giornaliera e poi settimanale superiore a 105,22, i prezzi potrebbero continuare a scendere in poche settimane verso l’area di 86,93 e poi 76. In corso c’è un primo indizio rialzista e questo potrebbe venire meno solo in seguito ad una chiusura giornaliera inferiore a 100,80.