La BCE potrebbe aver portato a degli sviluppi in negativo ma non è ancora detto anzi è inutile “fasciarsi la testa” e valutare tutto a mercati chiusi. Infatti la nostra view è che il rally di Natale dei mercati azionari sarà soggetto alla verifica delle odierne chiusure di contrattazione. Quindi, per il momento non è cambiato nulla rispetto a quanto scritto nei giorni precedenti e come al solito si valuterà tutto seguendo la nostra mappa di trading giornaliera.
Alle 16:40 del 10 dicembre sui mercati azionari considerati registriamo i seguenti prezzi:
Dax Future
Eurostoxx Future
3.525
Ftse Mib Future
21.970
S&P 500
3.671.
Quali sono i livelli da monitorare e che potrebbero portare ad una cambiamento di tendenza da rialzista a ribassista? Come e quali operazioni di trading mantenere da domani ai prossimi giorni?
La previsione annuale
In blu il grafico delle Borse mondiali fino alla chiusura del 4 dicembre
In rosso la nostra previsione annuale su scala settimanale per il 2020.
I mercati continuano da oltre 4 settimane a muoversi in antitesi con la nostra previsione. Fino a metà novembre invece, previsione e quotazioni si erano mossi in stretta “sintonia”.
Il rally di Natale dei mercati azionari sarà soggetto alla verifica delle odierne chiusure di contrattazione
Rispetto a ieri i livelli da monitorare sono cambiati. Quindi, se oggi le chiusure di contrattazione saranno superiori ai livelli indicati si continueranno a mantenere le posizioni rialziste. Altrimenti, potrebbe essere iniziato un ritracciamento da valutare domani in chiusura di settimana.
Dax Future
Inizio di un ritracciamento con una chiusura giornaliera del 10 dicembre inferiore a 13.280.
Eurostoxx Future
Inizio di un ritracciamento con una chiusura giornaliera del 10 dicembre inferiore a 3.513.
Ftse Mib Future
Inizio di un ritracciamento con una chiusura giornaliera del 10 dicembre inferiore a 21.880.
S&P 500
Inizio di un ritracciamento con una chiusura giornaliera del 10 dicembre inferiore a 3.660.
Come al solito si procederà per step.