Pochissimi la conoscono ma questa radice è sensazionale per favorire la pancia piatta e la detossificazione

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Gli antichi romani la consideravano addirittura una medicina, eppure oggi il suo uso non è molto comune. È un vero peccato: pochissimi la conoscono ma questa radice è sensazionale per favorire la pancia piatta e la detossificazione. È dunque ora che si scopra di quale alimento si tratta.

Il digestivo degli antichi romani

Gli antichi romani sono famosi per i loro eccessi durante i pasti. I fastosi e ricchi banchetti potevano durare dall’ora di pranzo fino alle prime luci dell’alba.

Al giorno d’oggi non ci si ingozza così, ma è normale esagerare un po’ durante l’estate. A metà agosto ci si ritrova tutti un po’ appesantiti da grigliate e bevute. Perché allora non ascoltare i consigli dei romani? Erano grandi esperti di mangiate, ma anche di digestione!

In particolare, è utile affidarsi all’opinione di Plinio il Vecchio. Lo scrittore latino suggeriva di consumare una pianta medicinale dopo i pasti: il rafano.

Ma c’è da fidarsi degli antichi? In questo caso la risposta è sì. Infatti, le proprietà del rafano sono oggi confermate anche dai medici.

Pochissimi la conoscono ma questa radice è sensazionale per favorire la pancia piatta e la detossificazione

Il rafano è una radice dal sapore piccantino. Se un tempo veniva considerato una medicina, oggi lo si utilizza più che altro come condimento. Nonostante sia delizioso e benefico, il rafano non è molto diffuso in Italia. Fanno eccezione alcuni piatti lucani, friulani, veneti e sudtirolesi.

Eppure vale la pena provare il rafano se ci vuole sgonfiare dopo l’estate. Le sostanze contenute nella radice, infatti, stimolano la produzione di enzimi nella bocca, nello stomaco e nell’intestino. Questi, a loro volta, favoriscono una buona digestione e una pancia di conseguenza più piatta.

Ma non è tutto qui. Il rafano è anche noto per le sue proprietà diuretiche. Ciò significa che aiuta a sgonfiare, combattere la ritenzione idrica ed eliminare le tossine. Insomma, un vero e proprio toccasana dopo l’estate.

Per godere di tutti questi benefici, si possono usare le salse e i condimenti a base di rafano. Sono ottimi per insaporire carne, pesce e verdure.

In alternativa si può provare un rimedio della nonna. Basta grattugiare il rafano in una tazza d’acqua bollente e lasciare in infusione. Poi aggiungere succo di limone e miele a piacere.

Infine, per chi non è un grande fan del rafano, per fortuna c’è un’altra soluzione: un fresco frullato digestivo dal sapore tropicale.

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