Il mausoleo della Bela Rosin, il pantheon a Torino

torino

Torino è una città signorile composta da quartieri che si sono saputi reinventare. Molti quartieri infatti, nati come quartieri operai, sono risorti grazie allo spostamento delle fabbriche in altre zone della città.

Uno di questi quartieri è sicuramente il quartiere Mirafiori, che da quartiere operaio si è evoluto in un quartiere signorile pieno di servizi.

Ma oggi non vogliamosi intende parlare di questo ma del mausoleo della Bela Rosin, il pantheon a Torino.

Indice dei contenuti

Chi è la Bela Rosin?

Rosa Vercellana era una ragazza del popolo di Torino, salita alle cronache torinesi come amante del Re Vittorio Emanuele II. Con lui ebbe due figli e ricevette il titolo di Contessa di Mirafiori e Fontanafredda. Il re, a un certo punto della sua vita, si decise a sposarla, sebbene i figli avuti da quel matrimonio fossero estranei ai titoli nobiliari.

Ma il mausoleo della Bela Rosin, il pantheon a Torino, presenta caratteristiche particolari.

Come si può vedere, il mausoleo somiglia tantissimo al Pantheon, il luogo dove riposa Vittorio Emanuele II.

Visto che il loro matrimonio fu un matrimonio morganatico, cioè senza passaggio di titoli nobiliari, la famiglia reale proibì che la Bela Rosin fosse sepolta con lui nel Pantheon. I figli della coppia, insistendo, decisero di regalare alla madre un mausoleo simile a quello dove riposava il padre. Il mausoleo si trova fuori Torino, nel quartiere a lei assegnato, Mirafiori. Visto da fuori somiglia tantissimo al Pantheon originale, tolto il tetto, ristrutturato in tempi recenti. Al momento, le spoglie della Bela Rosin sono state spostate al Cimitero Monumentale di Torino, per evitare che le spoglie venissero vandalizzate.

Ma il mausoleo della Bela Rosin, il pantheon a Torino, resiste ancora oggi al tempo che passa. Molto spesso infatti quest’area è utilizzata per mostre e rappresentazioni teatrali, incorniciate dal suggestivo monumento e dalla location poco fuori la centralissima Torino.

Consigliati per te