Il Governo blocca anche questi pignoramenti fino all’anno prossimo

pignoramenti

La recrudescenza della pandemia sta causando una serie di notevoli cambiamenti nella vita di tutti i cittadini. Nonché nelle norme che ne regolano comportamenti ed abitudini. Negli ultimi mesi, gli italiani hanno visto emanare norme assolutamente impensabili anche solo pochi mesi fa. Tra queste ci sono limitazioni della libertà personale, emanazione di sussidi e contributi generalizzati e blocco di alcuni procedimenti giudiziari. Una realtà nuova ed inaspettata che potrebbe prolungarsi ancora per diverso tempo, con conseguenze imprevedibili per Stato, imprese e cittadini.

Il recentissimo Decreto Ristori ha introdotto nuovi aiuti ed incentivi volti a limitare le conseguenze economiche delle nuove limitazioni. Uno degli aspetti trattati dall’Esecutivo riguarda le azioni di espropriazione forzata degli immobili, anche se con alcune limitazioni. Insomma, con la nuova misura, il Governo blocca anche questi pignoramenti fino all’anno prossimo, prolungando quanto già previsto dal DL Cura Italia.

Le misure del Decreto Ristori

L’articolo 4 del DL Ristori prolunga di fatto quanto disposto dall’articolo 54 del DL Cura Italia. Il semestre di sospensione dei pignoramenti previsto da quest’ultimo scadeva infatti proprio in concomitanza con l’emanazione del primo. Il via libera al pignoramento immobiliare nel pieno di una nuova ondata della pandemia avrebbe certamente avuto effetti molto gravi. L’Esecutivo ha quindi allungato fino alla fine del 2020 lo stop alle esecuzioni previste per le prime case. Un’iniziativa volta sia a tutelare le famiglie in un contesto tanto difficile, sia ad evitare un ulteriore possibile problema.

Per arginare la diffusione del coronavirus, le autorità impongono quarantene ed isolamenti al proprio domicilio. Privare qualcuno di questa possibilità a causa di un pignoramento sarebbe stato anche un ostacolo alle azioni di contenimento della pandemia. In altre parole, non ci sarà a breve nessun’azione di confisca per le prime case. Il Governo bocca anche questi pignoramenti fino all’anno prossimo.

Il Governo blocca anche questi pignoramenti fino all’anno prossimo

Da un punto di vista tecnico, il nuovo Decreto si rifà all’articolo 555 del codice di procedura civile. Prevedendo il blocco di ogni tipo di pignoramento sulle prime case a partire dal 25 ottobre e colmando quindi un possibile buco legislativo. L’Esecutivo ha quindi evitato il rischio di possibili procedure avviate tra il DPCM del 25 ottobre ed il DL Ristori del 29. Ne consegue che in nessun caso potranno esserci procedure di aggressione alle prime case nei prossimi due mesi. Un’iniziativa che si somma a quanto previsto dal Decreto Agosto in merito alle procedure dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. La Redazione di ProiezionidiBorsa ha recentemente trattato un’altra situazione che prevede il blocco del pignoramento immobiliare.

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