Il Ftse Mib e i titoli azionari si preparano a movimenti direzionali ma i pericoli ribassisti non sono scampati

Ftse MIb

Iniziamo questo articolo con un’affermazione che andremo a  spiegare nei successivi paragrafi: il Ftse Mib e i titoli azionari si preparano a movimenti direzionali ma i pericoli ribassisti non sono scampati.  La correlazione diretta fra indice e titoli azionari quotati nel paniere stesso è di circa 80/85%.

Dopo il tracollo delle prime tre settimane di marzo, il Ftse Mib (quotazioni) a partire dalla seduta del 24 marzo si sta muovendo in un trading range molto stretto.

Basti pensare che dopo la chiusura a 16950 del 24 marzo il massimo segnato dal Ftse Mib è stato a 17890, mentre il minimo in area 16310. Un’oscillazione inferiore al 10% che è poca cosa se si considera che si è sviluppata in un mese circa di contrattazioni. Se poi andiamo a restringere il campo alle ultime 6 sedute ci rendiamo costo che il movimento è stato ancora più compresso. Il minino, infatti, è stato in area 16350, il massimo, invece, è stato in area 16960. Per cui l’ampiezza del movimento è stata inferiore al 4%.

L’esperienza insegna che quando la volatilità tende a comprimersi in modo “esagerato” si stanno preparando movimenti direzionali molto forti. Stare dalla parte sbagliata, in questi casi può essere molto, ma molto pericoloso.

Il Ftse Mib e i titoli azionari si preparano a movimenti direzionali ma i pericoli ribassisti non sono scampati. Come fare a capire da che parte si muoverà il mercato?

Ftse Mib: analisi grafica e previsionale sul time frame settimanale e mensile

Sul time frame settimanale la tendenza in corso è rialzista, supportata anche da un segnale del BottomHunter, ma stenta a decollare. La resistenza in area 17300, infatti, fino a ora ha respinto le pressioni rialziste e impedito che venisse raggiunto il I° obiettivo di prezzo in area 19500. Per le prossime settimane, quindi, da monitorare con attenzione chiusure settimanali superiori a 17300. Solo in questo modo si avrebbe qualche supporto in più allo scenario che vede il raggiungimento di area 19500.

Analogamente, chiusure settimanali inferiori a 15930 farebbero invertire la tendenza in corso al ribasso.

Ftse Mib

Ftse Mib: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Il pannello inferiore riporta il segnale di BottomHunter che quando è uguale a 1 indica che il minimo, sul time frame considerato, è stato segnato.

Sul time frame mensile non c’è nulla di nuovo da aggiungere. La tendenza in corso è al ribasso e chiusure mensili inferiori a 15490 farebbero accelerare le quotazioni verso il II° obiettivo di prezzo in area 13210. Viceversa, una chiusura superiore a 16910 farebbe accelerare verso area 19180. Tuttavia, solo chiusure mensili superiori a 19180 farebbero definitivamente abbandonare lo scenario ribassista.

Ftse Mib

Ftse Mib: proiezione ribassista in corso sul time frame mensile. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Il pannello inferiore riporta il segnale di BottomHunter che quando è uguale a 1 indica che il minimo, sul time frame considerato, è stato segnato.

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