Il Ftse Mib diretto verso i livelli superiori al crollo post Lehman Brothers

Investire sul Ftse Mib

Pensare che il Ftse Mib Future  (quotazioni) possa raggiungere nei prossimi mesi i livelli precedenti al crollo seguito al fallimento Lehman Brother poteva sembrare follia solo un mese fa. Forse potrebbe sembrarlo anche adesso.

Se, però, ci si libera dei preconcetti e dalle emozioni, guardando il grafico del Ftse Mib questo scenario non è così insensato.

Per avere un quadro completo siamo andati ad analizzare sia il time frame settimanale che quello mensile.

Quali sono le indicazioni dell’analisi grafica e previsionale sul Ftse Mib?

Time frame settimanale

La settimana appena conclusasi ha visto, dopo un inizio al ribasso, un forte recupero delle quotazioni che ha evitato l’accantonamento dello scenario rialzista.

Sul time frame settimanale, infatti, la tendenza in corso è rialzista, supportata anche da un segnale del BottomHunter, ma stenta a decollare. La resistenza in area 17305, infatti, fino a ora ha respinto le pressioni rialziste e impedito che venisse raggiunto il I° obiettivo di prezzo in area 19500. Per le prossime settimane, quindi, da monitorare con attenzione chiusure settimanali superiori a 17300 e confermate in quelle successive. Solo in questo modo si avrebbe qualche supporto in più allo scenario che vede il raggiungimento di area 19500.

Da notare che una chiusura mensile superiore a 19500 farebbe decollare le quotazioni verso il II° obiettivo di prezzo in area 25300. La massima estensione, invece, si trova in area 31000. Questi livelli non si vedono sul Ftse Mib dal 2008 prima del crollo Lehman Brohters.

Analogamente, chiusure settimanali inferiori a 15930 farebbero invertire la tendenza in corso al ribasso.

Ftse Mib

Ftse Mib: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Il pannello inferiore riporta il segnale di BottomHunter che quando è uguale a 1 indica che il minimo, sul time frame considerato, è stato segnato.

La tendenza in corso è al ribasso e a maggio solo chiusure mensili inferiori a 15490 farebbero accelerare le quotazioni verso il II° obiettivo di prezzo in area 13210. Viceversa, una chiusura superiore a 16910 farebbe accelerare verso area 19180. Tuttavia, solo chiusure mensili superiori a 19180 farebbero definitivamente abbandonare lo scenario ribassista.

In questo caso la nuova proiezione rialzista farebbe scattare le quotazioni verso area 22400. A seguire, poi, gli obiettivi successivi sono in area 31000 e 39500.

Confrontando questi livelli con quelli settimanali si noti come ci siano due aree di prezzo molto importanti: 19500 e 31000. La rottura del primo in chiusura settimanale/mensile, infatti, aprirebbe le porte a una continuazione del rialzo fino in area 25000. Area 31000, poi, è di fondamentale importanza per ulteriori sviluppi rialzisti. Da un lato, infatti, rappresenta la massima estensione del rialzo in corso sul time frame settimanale, dall’altro rappresenta l’ultimo ostacolo prima del raggiungimento dei area 39500 sul time frame mensile.

Ftse Mib

Ftse Mib: proiezione ribassista in corso sul time frame mensile. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Il pannello inferiore riporta il segnale di BottomHunter che quando è uguale a 1 indica che il minimo, sul time frame considerato, è stato segnato.

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