Il dollaro rifiata, Analisi a cura di 24Option

ProiezionidiBorsa
a cura di Davide Marone Account Manager 24option
Giornata significativa quello di venerdì scorso per il mercato valutario laddove il dollaro americano che sin da inizio settimana aveva ripreso grande forza, ha subito un arresto importante sui massimi di giugno andando a ritracciare in maniera importante sulle forti prese di profitto innescatesi.
Ciò è perfettamente evincibile sul cambio principe Eurodollaro che dopo essere sceso egregiamente al mattino e in maniera molto tecnica da 1,1690 (indicata più volte come resistenza), poco prima di giungere ai primi target a 1,16, è ripartito al rialzo per poi chiudere addirittura sui massimi di giornata così fornendo un segnale rialzista per le prossime ore. Tuttavia saremo prudenti a rimandare gli acquisti sopra 1,1720 in direzione 1,18 mentre riterremo plausibili nuovi spunti discesisti solo a violazioni al ribasso di 1,1675 verso i minimi di venerdì.
Attenzione a UsdJpy che resta legato alle dinamiche del dollaro ma che segue da vicino anche gli andamenti dei listini azionari. Resta ancora rialzista il quadro che potrebbe essere svilito solo a break al ribasso di 112 verso 11,40.
Più interlocutorio l’oro che, pur seguendo l’ottima correlazione inversa con il dollaro americano, presenta ancora dei connotati bearish. Da monitorare con grande attenzione dunque eventuali potenti breakout ribassisti sotto 1.236 in direzione 1.213 e 1.200.
In ultimo il Dow Jones si trova sulle resistenze statiche e dinamiche, se si traccia la trendline dai massimi di gennaio. Punto cruciale quello tra 25.100 e 25.000 per discese verso 24.880. Una chiusura giornaliera sopra 25.100 aprirebbe invece la strada ad altre salite nei giorni a venire.

Consigliati per te