Il credito d’imposta: come utilizzarlo

Agenzia delle Entrate

Il credito d’imposta: come utilizzarlo?

In un altro articolo, clicca qui se vuoi leggerlo, abbiamo spiegato i vantaggi del credito di imposta.

Oggi, invece, ci soffermiamo principalmente sul come utilizzare il credito d’imposta.

Ricordiamo che il credito d’imposta altro non è che “un beneficio fiscale, un credito di natura tributaria, che il contribuente vanta nei confronti delle casse dell’Erario”.

Lo si può utilizzare per compensare debiti, pagare i tributi e quando è ammesso per chiederne il rimborso nella dichiarazione dei debiti.

Chi può avvalersi del credito d’imposta

E’ data ai contribuenti la possibilità di compensare i tributi a debito con il credito d’imposta.

Il sistema della compensazione delle situazioni creditorie con quelle debitorie è stato introdotto con il  D.lgs. n. 24 del 9 luglio 1997.

Pertanto, le persone fisiche titolari e non di partite iva, le società di persone e di capitali possono avvalersi della compensazione.

Il credito d’imposta: come utilizzarlo

Il credito d’imposta può essere utilizzato tramite il sistema della compensazione oppure tramite il rimborso.

Compensazione crediti fiscali

Il credito d’imposta oltre che in compensazione per pagare o diminuire le imposte può essere richiesto come rimborso.

Quando il credito è da compensare con il Fisco deve essere indicato nel modello F24.

Dal 2020, è possibile compensare il credito d’imposta con il fisco utilizzando solo i canali offerti dall’Agenzia delle Entrate.

E’ necessario, pertanto, essersi registrati ai servizi del Fisconline se si vuole procedere autonomamente.

Altrimenti, è preferibile rivolgersi ad un professionista o un Caf autorizzato.

Rimborso crediti d’imposta

Il credito d’imposta può anche essere richiesto come rimborso.

Si può, pertanto, chiedere il rimborso direttamente all’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate del luogo di residenza. Alla domanda di rimborso il richiedente deve allegare la certificazione con la quale il datore di lavoro o l’ente pensionistico attesta di non aver eseguito il conguaglio.

E quindi, di non aver rimborsato le imposte.

Altrimenti, si può usare il modello 730 ed il rimborso viene erogato direttamente dal datore di lavoro nella busta paga o dall’ente pensionistico nella pensione

Oppure il modello Redditi.

Approfondimento

I vantaggi del credito d’imposta

 

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