Le foglie di sedano non vanno mai buttate. Sono ricche di nutrienti benefici per l’organismo e soprattutto sono commestibili. Non è proprio il caso di gettarle via e in questo articolo spiegheremo perché e come utilizzarle.
Il 99% delle persone butta via queste foglie dalle proprietà miracolose
Le foglie di sedano hanno un sacco di benefici per la salute. Le sostanze nutritive e salutari principali sono:
- la vitamina A: l’alto contenuto di questa vitamina rafforza le difese immunitarie e fa bene all’apparato osseo.
- l’apigenina: flavonoide naturale bioattivo antinfiammatorio e antiossidante
- la sedanina: stimola la digestione e l’assorbimento dei gas intestinali.
- l’olio essenziale: un potente antiossidante ad azione antimicotica, analgesica, digestiva. Utile contro il meteorismo.
- la cumarina: efficace nel contrastare i sintomi dell’emicrania
Ciò detto, il riciclo delle foglie di sedano è utile non solo alla nostra salute, ma è anche eco-friendly.
Ovviamente, bisogna scegliere solo le foglie ancora fresche e sane. Sono da lavare inoltre accuratamente, così da eliminare ogni possibile traccia di terra e di pesticidi.
Ecco, quindi, come si possono utilizzare le tue foglie di sedano
- Per il brodo ristretto
- Insaporire i minestroni
- Per dare un bel profumo agli estratti
- Per degli infusi detox
- Preparazione di un decotto con sedano, zenzero e limone
- Pesto di sedano
- Vellutata di foglie di sedano patate e piselli
- Crema verde di finocchi e sedano
Adesso che non dovresti più essere fra il 99% delle persone che butta via queste foglie dalle proprietà miracolose analizziamo anche quelli che sono i rischi delle foglie di sedano
Attenzione, il consumo di sedano ha anche delle controindicazioni:
- Evitare il consumo di sedano se allergici ai pollini di betulla o in caso di malattie renali croniche
- Il consumo di foglie di sedano è sconsigliato per le donne incinta perché potrebbe rendere il latte sgradevole per il neonato.
In quest’altro articolo viene spiegato perché non buttare via le bucce di melagrana