Idee creative per riciclare i rami secchi potati

ghirlanda

Ai rami secchi è spesso associata l’idea di qualcosa da scartare. Eppure negli ultimi anni c’è una tendenza molto in voga che si avvale dei rami secchi per arredare casa. Molti avranno già sentito parlare di arredamento ecochic.

Si tratta di uno stile sobrio che usa elementi della natura per rendere più bella e affascinante il nostro nido. I rami secchi, quindi, sono perfetti per realizzare oggetti come mensole, portafoto, soprammobili o centrotavola. Vediamo nello specifico alcune idee creative per riciclare i rami secchi potati.

Scultura

Con i rami secchi si può addirittura creare una scultura da installare nella sala da pranzo. Ci servono almeno tre o quattro rami secchi di media grandezza. Dotiamoci poi di un vaso di plastica dal diametro di 20 centimetri.

All’interno del vaso dobbiamo inserire del calcestruzzo a presa rapida impastato con l’acqua. Prima di effettuare questa operazione, però, ungiamo per bene i bordi del vaso con dell’olio d’oliva.

Questo passaggio ci consentirà di estrarre il calcestruzzo dal vaso in un secondo momento senza difficoltà. A questo punto possiamo inserire i rami nella base di calcestruzzo e lasciarli in posa per un paio di giorni. Terminata questa fase, possiamo, dunque, rimuovere il vaso e riporre la nostra scultura naturale nel salotto di casa.

Portafoto

Per questa creazione originale è sufficiente anche un solo ramo purché abbastanza robusto. Tutto ciò che dobbiamo fare è fissarlo al muro con un paio di ganci.

Poi procuriamoci dello spago. Ci servirà per appendere le foto al ramo. Per ogni foto pratichiamo un piccolo forellino e facciamo un nodo con un pezzo di spago.

Ripetiamo questo passaggio per tutte le foto che desideriamo appendere. Il risultato finale sarà una sorta di effetto cascata delle foto attaccate al ramo.

Ghirlanda per la porta di casa

L’ultima delle idee creative per riciclare i rami secchi potati è una ghirlanda da mettere fuori la porta di casa. Prendiamo un ramo abbastanza spesso e formiamo un cerchio.

Intorno ad esso avvolgiamo altri rami più fini, formando il primo anello della ghirlanda. Quindi, procediamo alla realizzazione di un secondo anello più piccolo da inserire all’interno del primo.

Ora prendiamo dei rami di edera e del muschio per rivestire i due anelli. Usiamo il filo di cotone per legare il verde ai rami. Poi con un pezzo di spago leghiamo anche i due anelli. Infine, associamo all’anello più piccolo un sasso piatto con la scritta benvenuti.

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