Ideali come antipasto questi triangoli di pasta sfoglia e squisite verdure speziate profumano di luoghi esotici

pasta sfoglia

Ormai è estate inoltrata. La maggior parte delle persone, dopo essersi abbondantemente deliziata con insalata di riso e melone avvolto nel prosciutto, inizia un po’ ad annoiarsi. Il bello dell’arte culinaria, infatti, è la continua sperimentazione.
Questa spinta innovativa è il motore che porta gli appassionati a cercare soluzioni sempre più sofisticate e golose, ma senza andarsi a impelagare in preparazioni troppo complesse.
Una cottura lunga e una lavorazione eccessiva, infatti, rischiano di depauperare gli alimenti dal loro gusto originale.

Fortunatamente, esistono soluzioni che permettono non solo di ottenere piatti gustosi in tempi rapidi, ma anche di organizzarsi il giorno precedente.
Per una cena o un aperitivo con amici sono ideali come antipasto questi triangoli di pasta sfoglia, una vera esplosione di aromi esotici e spezie indiane.
Il ripieno è composto esclusivamente da verdure, che lo rendono ideale per deliziare anche i palati vegetariani più esigenti. Possono essere serviti caldi o freddi, a piacimento.

Si tratta di una ricetta tipica orientale rivisitata, a tutto vantaggio della praticità. È infatti sufficiente procurarsi un’ottima pasta sfoglia già pronta e curare con grande attenzione il contrasto di sapore nella farcitura.
Le verdure utilizzate possono essere zucchine, melanzane, pomodori, carote, ma sempre amalgamate con patate speziate.

Ideali come antipasto questi triangoli di pasta sfoglia e squisite verdure speziate profumano di luoghi esotici

Replicare l’impasto originale dei samosa indiani è possibile, ma richiede un po’ di pazienza e delle tempistiche abbastanza lunghe.
La ricetta qui presente permette di aggirare il problema, adattandosi alle nostre tradizioni tramite la scelta della pasta sfoglia al posto dell’impasto originale. Inoltre, è possibile cuocerli in forno invece di friggerli, a tutto vantaggio della linea.

Ingredienti:

a) 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare;

b) 220 g di patate;

c) 80 g di piselli al vapore;

d) mezza cipolla bianca;

e) 1 cucchiaino di curry;

f) semi di cumino;

g) 1 uovo;

h) semi di sesamo;

i) olio di semi;

l) sale.

Si comincia con la preparazione del ripieno.
Dopo aver cotto separatamente le patate e i piselli, occorre tritare la cipolla e farla soffriggere in una padella unta con olio di semi. Aggiungere quindi il curry e i semi di cumino.
Quando la cipolla inizia a diventare dorata, si possono unire anche le patate lesse a tocchetti e i piselli. Salate e lasciate cuocere per 10 minuti, perché gli ingredienti siano intrisi negli aromi delle spezie.
Se piace, si può aggiungere del prezzemolo tritato o del coriandolo.

Il composto così ottenuto va lasciato intiepidire. La pasta sfoglia pronta va stesa e suddivisa in 6 rettangoli di misura equivalente, al centro dei quali va posto un cucchiaio di farcia.
Chiudere bene i triangolini così ottenuti ai bordi, sigillandoli con qualche spennellata di tuorlo d’uovo, per creare una sfiziosa crosticina dorata.
I samosa rivisitati si possono dunque appoggiare su una teglia, protetta da carta da forno, e possono essere cosparsi di semi di sesamo. Si cucinano in forno per 20 minuti, a 180 gradi.

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