I trucchi infallibili per riconoscere e gustare un’ottima granita siciliana con brioche

granita al limone

Tutti la vogliono per rinfrescarsi dal caldo torrido estivo e per godere della sua bontà. Sapere riconoscere la vera e inimitabile granita siciliana non è da poco. Infatti, spesso la risposta è che non esiste una sola vera granita siciliana ma dipende dai gusti. Poi, sebbene la sua patria sia la Sicilia, ormai la granita è dappertutto, esportata anche al Nord.

Eppure esistono delle caratteristiche importanti che una granita davvero buona deve avere. E proprio quando non ci troviamo sull’Isola, ma non solo, che dobbiamo saper distinguere tra una buona granita e un’imitazione. Ecco i trucchi infallibili per riconoscere e gustare un’ottima granita siciliana con brioche.

Come nasce la granita siciliana e perché è così amata

La nascita della granita siciliana risale al Medioevo. Pare che esistesse ancora un lavoro molto particolare, quello del “nivarolo”. Erano coloro che dovevano conservare per i nobili la neve invernale dell’Etna e dei monti siciliani per usarla nel periodo estivo.

La neve era tenuta in particolari cave, molto profonde, dove poteva essere conservata alla giusta temperatura. In estate, la neve era usata per fare gelati e il famoso ghiaccio aromatizzato. Ecco come nasce la granita, una ricetta che viene affinata negli anni fino a ottenere la cremosità delle granite odierne.

I trucchi infallibili per riconoscere e gustare un’ottima granita siciliana con brioche

La prima volta che proviamo la granita di un bar, anche quando sostiene di essere siciliano vero, facciamoci porgere un cucchiaino di granita da provare. Va bene qualsiasi gusto, ma i gusti di limone e fragola non mentono mai.

Per prima cosa vediamo di che consistenza è: non ci devono essere cristalli di ghiaccio (altrimenti sarebbe una grattachecca), anche se in zone diverse della Sicilia la cremosità può variare. La granita deve essere liscia, morbida, non deve opporre resistenza sotto i denti o sotto la lingua. Al contempo non deve essere troppo liquida e insapore.

Anche il colore è importante. Più i colori sono forti e poco naturali, meno genuina sarà la granita. Le granite sono fatte da ingredienti freschi sia che si tratti di frutta sia che si tratti di mandorla, cioccolato, pistacchio etc. Al primo assaggio si deve sentire il gusto dell’ingrediente principale e non l’aroma industriale. E qui arriviamo al sapore.

La granita di qualità non deve essere eccessivamente zuccherata. In questo modo si copre il gusto della frutta fresca o secca oppure del caffè. Lo zucchero deve essere in giusta proporzione e per capirlo basta sentire quale sensazione rimane in bocca. Se la lingua avrà una preponderanza di dolce, allora quella granita ha troppo zucchero.

Consigliati per te