I titoli italiani favoriti dal piano di infrastrutture di Trump

Trump

Per sconfiggere l’inevitabile recessione il presidente Usa ha deciso un piano di investimenti sulle vie di comunicazione della nazion. Un piano nel quale potrebbero essere coinvolte anche aziende italiane. Quali sono titoli italiani favoriti dal piano di infrastrutture di Trump?

Nella crisi da Covid-19, gli Stati Uniti si stanno muovendo. Anzi stanno muovendo tutte le loro risorse. Per questo motivo Donald Trump, anche in vista delle elezioni di novembre, ha deciso di puntare tutto sulle infrastrutture.

Occasioni per guadagnare per chi investe in Borsa

Si tratta di una serie di provvedimenti che andrebbe ad affiancare le altre misure di stimolo per l’economia statunitense. Numeri alla mano si parla di qualcosa come 2mila miliardi di dollari. Un argomento spinoso negli States, nazione che presenta una rete di infrastrutture arretrata e che da tempo è al centro del dibattito politico. Ma anche la possibilità di una serie di occasioni per guadagnare per chi investe in Borsa. Anche in Italia.

I titoli italiani favoriti dal piano di infrastrutture di Trump

Titoli a Piazza Affari selezionati

La decisione della Casa Bianca potrebbe dare una mano anche alle azioni italiane del settore, come aveva intuito già Mediobanca. Alla fine di marzo, infatti, in un report riguardante alcuni titoli a Piazza Affari selezionati tra quelli che meglio avrebbero potuto resistere al difficile contesto attuale, si erano citati anche alcuni rappresentanti del settore infrastrutture. Tornando al panorama che si potrebbe presto prospettare con il nuovo piano di intervento degli Usa, quali sono, nello specifico, i titoli italiani coinvolti? I nomi sono quelli di Buzzi, Cementir e Cnh in pole position.

I titoli italiani favoriti dal piano di infrastrutture di Trump

In particolare è proprio il titolo italiano legato al cemento, Buzzi Unicem, il primo ad attirare l’attenzione degli analisti. Infatti dagli Usa arriva circa il 38% dei ricavi e il 50% dell’ebitda. Numeri che portano ad aumentare l’ottimismo degli analisti, in particolare quelli di Banca Akros che confermano il rating accumulate sul titolo (target a 21 euro). Restando nello stesso ramo, anche Cementir è uno dei titoli italiani favoriti dal piano di infrastrutture di Trump. Infatti, stando ai dati del 2019, Washington rappresenta il 12% del fatturato. Altro nome su cui si sono puntati i fari degli analisti potrebbe essere Cnh.

I piani di investimento

La nascita dell’Infrastructure Bill citato da Donald Trump anche nei suoi messaggi Twitter potrebbe essere favorita anche dalle politiche della Fed che recentemente ha di nuovo azzerato i tassi di interesse. Nelle scorse settimane, inoltre, il Congresso aveva già dato il via a diversi piani di investimento e protezione per le compagnie aeree. La chiusura dei confini da parte di molti stati ha portato alla cancellazione di decine di voli e al crollo delle prenotazioni. Tra gli altri provvedimenti decisi dal Congresso, anche assegni alle famiglie oltre ad una serie di aumenti sugli assegni di disoccupazione e varie agevolazioni fiscali. Insomma, una serie di aiuti che potrebbero portare a Trump una duplice vittoria. La prima contro la recessione ormai inevitabile, la seconda, la conferma alla Casa Bianca.

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