Ci sono molti investitori che considerano l’Oracolo di Omaha il più grande investitore di tutti i tempi. E hanno ragione. Questi i titoli azionari che Warren Buffet mantiene in portafoglio
La leggenda
Berkshire Hathaway è uno dei portafogli di titoli azionari più seguiti al mondo. Il motivo è presto detto, se non altro perché chi l’ha ideato è un certo Warren Buffett. La strategia di investimento si basa semplicemente su un fulcro. Il primo parametro è il valore a lungo termine invece dell’investimento mordi e fuggi. Seguendo questa logica il miliardario ha creato la sua fama. E ancora di più la sua leggenda. Una leggenda che, da un punto di vista finanziario, si basa anche su specifiche azioni. Queste le prime azioni del suo portafoglio
La Berkshire Hathaway attualmente ha in mano circa il 5% della seconda società più ricca sulla Terra, Apple. Inizialmente Apple era un’eccezione nel portafoglio di Warren Buffett.
Titoli azionari e valore sul lungo termine
Questo perché l’ultra ottuagenario investitore non ha mai visto di buon occhio il settore tecnologico. Troppo volatili i titoli azionari, all’interno di un settore caratterizzato da aziende che non presentavano fondamentali solidi. Infatti Warren Buffett era solito dire: “Compra un’azione come se il mercato dovesse chiudere oggi e riaprire tra 20 anni”. Una regola che, apparentemente, faceva a pugni con le caratteristiche altalenanti del settore tecnologico. Apple (AAPL), però, col tempo, si è dimostrato qualcosa di più. La Mela è presto diventata un vero e proprio macroambiente in grado di fidelizzare massimamente sia gli appassionati sia i professionisti. La forza dell’azienda creata da Steve Jobs infatti è stata quella di proporre ai suoi clienti un universo in cui, una volta entrati, difficilmente si può uscire.
“Sii avido quando gli altri hanno paura”
Il secondo titolo del portafoglio Buffet è Bank of America (BAC). La banca nata da un italoamericano occupa il secondo posto della classifica. La preferenza di Buffett per Bank of America è nata dopo la grande crisi del 2008. Fu in quell’occasione che Buffett riuscì a concretizzare un altro dei suoi insegnamenti. “Sii avido quando gli altri hanno paura e abbi paura quando gli altri sono avidi”. Cosa significava questo?
Che proprio durante la grande crisi del 2008, quando tutti quanti vendevano in preda al panico, lui comprava. E in quell’occasione comprò, tra le altre cose, anche le azioni di Bank of America. C’è poi un’altra icona: Coca-Cola. Un acquisto effettuato da Buffett nel 1988. Da allora le azioni della bevanda più famosa al mondo sono aumentate del 1300%.
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