I soldi fanno la felicità?

soldi

Per rispondere a questa domanda usiamo le parole di Marilyn Monroe: “dicono che il denaro non faccia la felicità, ma se devo piangere preferisco farlo sul sedile posteriore di una Rolls Royce piuttosto che su quelli di un vagone del metrò”.

La finanza personale ai tempi del coronavirus

Considerando il contesto attuale, anche i più restii ad amministrare le proprie piccole o grandi finanze è meglio che se ne facciano una ragione a imparare a occuparsene nel migliore dei modi.

Paradossalmente si crede che debbano occuparsene solo le persone benestanti che hanno denaro in abbondanza! In realtà è esattamente il contrario: proprio le persone che ne hanno di meno devo far maggior attenzione a gestirlo perché proprio perché è una risorsa scarsa, un passo falco potrebbe costare molto caro.

E’ come chi vive in un luogo colpito dalla siccità: dovrà stare certamente più attento a razionare le scorte di acqua rispetto a chi ha la casa accanto a un fiume! Fermo restando che qualsiasi fiume può potenzialmente andare in secca o tracimare se gli argini non sono mantenuti opportunamente.

Vip e truffe: un connubio perverso

In diversi articoli abbiamo parlato di truffe finanziarie.  Quante volte abbiamo letto di sportivi strapagati e star del mondo dello spettacolo sono finite in bolletta? Di persone che avevano vinto fortune alla lotteria che nel giro di pochi anni sono piene di debiti? Di ricchi ereditieri che hanno dilapidato in men che non si dica enormi fortune?

Avere il giusto rapporto col denaro è sintetizzabile in questa frase “il denaro è un buon servo e un cattivo padrone”. Questo vuol dire che in linea generale è sempre meglio vivere nell’abbondanza piuttosto che nelle ristrettezze ma, allo stesso tempo associare felicità a ricchezza è assolutamente sbagliato.

I soldi fanno la felicità?

La risposta è no. A dimostrazione di questo ti basta conoscere la storia dei rampolli di ricchissime famiglie che hanno condotto esistenze drammatiche non raramente interrotte con il suicidio. Eccesso di abbondanza o facilità di abbondanza conducono troppo facilmente alla noia, al dare le cose per scontate e alla diminuzione degli stimoli a crescere e progredire. La mancanza, la carenza, la “fame” sono invece dei fortissimi motiva tori!

Come migliorare il rapporto col denaro?

Per migliorare il rapporto con i soldi bisogna indagare nel profondo del proprio animo; perché spesso sono proprio le emozioni e le convinzioni a condizionare l’approccio all’area finanziaria della nostra vita. Per avere dei buoni risultati dovrai approcciare questa materia al pari di tutte le altre; imparando semplicemente le strategie in grado di ottenere i migliori risultati al fine di creare felicità, abbondanza e armonia nella tua vita e in quella dei tuoi cari.

Quindi se non è vero che i soldi fanno la felicità è anche vero che non occuparsi della parte finanziaria della propria vita può essere molto pericoloso.

Consigliati per te