I prossimi pericoli sui mercati? 10 e 22 maggio!

I prossimi pericoli dei mercati azionari

Dove si potranno affollare i prossimi pericoli sui mercati azionari?  Dopo i forti rialzi da inizio anno, molti  continuano a definire scenari correttivi ed in alcuni casi da apocalisse.

Chiariamo ulteriormente la nostra view focalizzandoci sui nostri frattali previsionali su scala giornaliera dell’anno in corso e per il 2020.

In base ai nostri calcoli di probabilità, dai minimi del dicembre 2018 dovrebbe essere partito un rialzo verticale similare al movimento minimi del 1998/massimi dell’anno 2000.

I prossimi pericoli sui mercati azionari: rialzi strutturali fino ad almeno il 2020

Il movimento rialzista in corso, iniziato dai minimi di dicembre potrebbe continuare fino ad almeno l’inizio dell’anno 2020 e in automodifica dello scenario, con possibili estensioni temporali fino al 2021.

Per ogni indice azionario internazionale, al momento, tranne swing contrario proveniente dai prezzi mensili, si proiettano ulteriori rialzi di almeno un altro 20/25% proprio fino al 2020.

I target di prezzo  attesi fino al 2020 sono i seguenti:

Dow Jones

fino ai 35.000 pt

Nasdaq C.

fino ai 10.500 pt ed oltre

S&P 500

fino ai  3.600 pt

Dax future

fino ai 16.500 pt

Eurostoxx Future

fino ai 4.100 pt

Ftse Mib Future

fino ai 32.000 pt

Nikkei 225

fino ai 33.000 pt.

I prossimi pericoli sui mercati azionari: pericoli possibili da inizio 2020 in poi

Frattale previsionale per il 2019  su scala giornaliera  per i mercati americani

L’anno dovrebbe chiudersi sui massimi

Frattale previsionale per il 2020  su scala giornaliera  per i mercati americani

L’anno, tranne automodifica, dovrebbe aprire sui massimi e  chiudere vicino ai minimi

I prossimi pericoli sui mercati azionari: i ritracciamenti e le correzione fino al mese di dicembre

Nel corso dell’anno attendiamo ritracciamenti veloci (3/5%) fra maggio e giugno, una correzione fra inizio settembre e fine ottobre/prima settimana di novembre (5/10%).

Le prossime date importanti sono il 10 ed il 22 maggio e poi il 26 giugno. Poi avremo il 9 ed il 21 agosto, il 25 settembre, 8 e poi 20 novembre e il 26 dicembre.

In esse molto probabilmente si formerà un minimo/massimo assoluto/relativo.

Le date di setup  (calcolate con un algoritmo proprietario di ProiezionidiBorsa e mostrano affidabilità fra 85 e 90%)  individuate fungono da “punto di approdo e ripartenza”.

Cosa significa? Che se in queste date si formerà un massimo, da quei prezzi dovrebbe partire un ritracciamento e se invece un minimo, da quei prezzi dovrebbe partire un rialzo.

I prossimi pericoli sui mercati azionari: quale comportamento assumere?

Non anticipare alcun movimento e muoversi solo su segnali di inversione. Alle date indicate vedremo quale swing si formerà e come al solito ci accoderemo al trend.

Si procederà per step e ritorneremo sull’argomento nel momento che la view potrebbe subire delle modifiche.

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